Il certificato, come detto, paga una maxi cedola del 27% (27 euro a certificato), condizionato a una barriera al 10% già a ottobre di quest’anno, cosa che assicura la super cedola fino a cali del 90% dei sottostanti. Tra l’altro la memoria si applica anche alla maxi cedola.
Il certificato paga premi mensili dello 0,33% (4% all’anno) con memoria, condizionati ad una barriera al 50%, valida anche a scadenza per il rimborso del valore nominale.
Il sistema di rimborso anticipato comincia dal nono mese (giugno 2024) con step down decrescente del 5% ogni sei mesi fino al 80% del livello iniziale.
Il ragionamento alla base è che pagata la maxi cedola l’interesse per il prodotto va scemando e quindi aumentare e velocizzare la possibilità di rimborso anticipato incrementa la qualità del prodotto. Pensato quindi per chi seleziona il maxi per i temi della compensazione fiscale.
Vista la volatilità e rischiosità del comparto biotecnologico, il prodotto resta adatto, avvertono da Vontobel, a investitori con profilo di rischio alto.