Con l’apertura della finestra per l’approvazione da parte della SEC dell’ETF spot sul Bitcoin negli Usa, alcuni gli analisti hanno fatto notare che, sebbene l’Authority statutense conceda l’approvazione, ci sarà un ritardo di circa un mese prima del lancio effettivo.
Infatti, spiega Cryptonomist.ch, per avviare un ETF sul Bitcoin, un emittente deve ottenere l’approvazione dalla SEC sia dalla divisione Trading and Markets per il suo deposito 19b-4, sia dalla divisione Corporate Finance per il prospetto S-1. Secondo l’analista di Bloomberg ETF, James Seyffart, anche in caso di approvazione del 19b-4, l’approvazione S-1 potrebbe richiedere settimane o mesi tra l’approvazione e il reale lancio. Finora, su dodici richieste di ETF su Bitcoin, nove emittenti hanno presentato prospetti rivisti.
Nel frattempo però il prezzo del Bitcoin ha già allungato il passo salendo oltre al soglia dei 36.000 dollari.
Il quadro tecnico del Bicoin
Il Bitcoin ha oltrepassato in area 36.000 dollari la resistenza dinamica ascendente, limite superiore del canale rialzista all’interno del quale si muoveva dalla fine dello scorso anno.
Dal punto di vista operativo, ora il prossimo cruciale target è individuabile a quota 40.000, dove è posta una resistenza statica di medio-lungo periodo.