In un’intervista rilasciata alla CNBC, Gary Gensler, presidente della Sec, si è espresso in merito alla questione degli ETF sul Bitcoin spot negli Usa.
Nello specifico, come riportato da Cryptonomist.ch, Gensler ha dichiarato che la SEC sta rivedendo la questione degli ETF Bitcoin spot, sulla base delle sentenze dei tribunali.
Gensler ha sottolineato che stanno valutando tra gli otto e dodici domande di emissione di ETF Bitcoin Spot però non ha voluto neanche elencare i nomi delle aziende che sono in attesa di ricevere l’approvazione.
Il Presidente della SEC ha voluto descrivere il pensiero dell’agenzia in merito a tutto il settore crypto, affermando che non c’è molta conformità.
Non solo, Gensler ha ribadito che ci sono troppe frodi e cattivi attori in questo settore, oltre che molta inosservanza, non solo delle leggi sulle security, ma anche di altre leggi sul riciclaggio di denaro e sulla protezione del pubblico dai cattivi attori.
Per chiudere il suo discorso poi, Gensler ha parlato degli intermediari crypto, e cioè i crypto-exchange, affermando che fanno cose che non sono permesse in nessun altro luogo del sistema finanziario USA.
Le previsioni di Bloomberg
Bloomberg, sostiene che il Bitcoin che supera i 42.000 dollari sia solo l’inizio di un nuovo superciclo di criptovalute che spingerà BTC oltre i 500.000 dollari. Tale ottimismo a sei cifre è giustificato dal colosso dell’informazione come un’euforia che porterà gli investitori a volersi esporre al mondo crypto. Questa previsione considera anche l’halving di Bitcoin di aprile 2024 e l’approvazione (o meno) degli ETF sul Bitcoin spot.