Secondo i risultati della Professional Investor DNA Survey di Fidelity International, gli investitori professionali si mostrano sempre più favorevoli agli ETF attivi.
Il mercato europeo degli ETF ha continuato a crescere in modo significativo nel 2024, superando per la prima volta i 2 milioni di dollari di asset in gestione. Nonostante ciò, gli ETF attivi rimangono relativamente poco rappresentati. Secondo Morningstar, gli ETF attivi rappresentano l’8% dell’intero mercato statunitense degli ETF, mentre in Europa la percentuale è del 3%.
Tuttavia, è in atto un cambiamento significativo: il mercato europeo degli ETF attivi ha registrato una forte espansione, da 38 miliardi di dollari a 64 miliardi di dollari nell’ultimo anno3, in quanto un numero maggiore di investitori ne ha scoperto i vantaggi.
L’indagine, condotta su oltre 120 investitori istituzionali e intermediari in Europa e Asia, in collaborazione con Crisil Coalition Greenwich, ha confermato che quasi un quarto degli investitori professionali (24%) utilizza già gli ETF attivi.
La previsione è che, nei prossimi 18 mesi, la domanda di ETF attivi aumenterà più rapidamente rispetto a qualsiasi altro tipo di veicolo di investimento, con il 37% degli investitori intervistati – il 61% se si guarda alla categoria degli intermediari – che prevede un aumento delle allocazioni nei propri portafogli.
I principali motivi per cui si ricorre agli ETF attivi sono la riduzione dei costi, la generazione di alfa e l’accesso ad aree specializzate.
Alastair Baillie Strong, Global Head of ETF di Fidelity International ha commentato: “La previsione di crescita dell’allocazione degli ETF attivi individuata nel nostro sondaggio riflette l’evoluzione delle preferenze degli investitori. Questi ultimi sono sempre più consapevoli delle peculiarità di questi strumenti, che combinano i vantaggi dei fondi attivi tradizionali – flessibilità, potenziale di sovraperformance – e quelli degli ETF – costi inferiori, trasparenza e facilità di accesso -. PWC prevede che il mercato globale degli ETF raggiungerà i 20 miliardi di dollari di asset in gestione entro il 2030, con un tasso di crescita medio composto del 17%4, e prevediamo che gli ETF attivi cresceranno ancora più rapidamente, aumentando la loro quota man mano che un maggior numero di investitori ne scoprirà i vantaggi.