Soprattutto però il trend di crescita potrebbe subire un’accelerazione.

In una recente indagine condotta da Google per Homepal, il 36% degli intervistati ha dichiarato di aver comprato o affittato casa direttamente da un altro privato, senza far ricorso alle agenzie immobiliari. E il 43% è pronto a proporre l’offerta per un immobile direttamente al proprietario utilizzando Internet. Una percentuale che sale al 70% in presenza anche di un servizio di tutela dell’acquirente o dell’inquilino contro rischi quali il licenziamento o l’infortunio, capaci di mettere in crisi la capacità di fare fronte agli impegni finanziari presi.
In risposta a questa esigenza Homepal ha lanciato una partnership con Chubb, la più grande compagnia assicurativa al mondo specializzata nel property e casualty quotata in Borsa, per estendere la tutela ai clienti che operano sulla piattaforma, assicurando affitto e compravendita.
Se il cliente che affitta la casa tramite Homepal viene licenziato, Chubb riconosce al proprietario fino a 6 mensilità di affitto. Chi invece acquista una casa tramite Homepal otterrà il rimborso della caparra fino a un massimo di 100.000€ in caso di grave infortunio.
Il servizio si aggiunge a quello già offerto da Homepal per chi acquista e per chi vende. Questi ultimi in particolare inseriscono un annuncio gratuito e vengono guidati dal sistema in tutte le fasi di pubblicazione; tramite la App può aggiungere foto e video in tempo reale e condividere il tutto via social, chiedendo agli amici di Facebook di lasciare una recensione per renderlo virale. Inoltre, riceve via corriere una paletta con QR Code da appendere fuori dall’immobile che consente agli interessati di accedere direttamente all’annuncio via smartphone.
Chi cerca casa trova, oltre alla classica descrizione, lo Street view incorporato, che permette di vedere subito dove si trova l’immobile e facilita la localizzazione dei servizi più vicini; le foto organizzate per stanza, i video e le descrizioni dettagliate, ma anche i commenti degli amici del venditore che raccontano la storia vera della casa; fino alle valutazioni dei precedenti visitatori che danno all’annuncio maggiore obiettività. Grazie al calendario delle visite gestibile on line, è inoltre possibile fissare appuntamenti senza telefonare o scrivere email e anche le offerte viaggiano via web. Una volta raggiunto l’accordo, le parti ricevono da Homepal il format del compromesso o del contratto di locazione personalizzabili.