Lo rende noto un comunicato diffuso dall’istituto di piazza Gae Aulenti. La transazione, che verrà perfezionata entro la fine del 2016, avverrà per un corrispettivo di 500 milioni in contanti.
Contestualmente il gruppo ha firmato con SIA un contratto per l’outsourcing di questi servizi per un periodo di 10 anni.
L’operazione si inquadra nel processo di rafforzamento patrimoniale della banca e “genererà – secondo la nota dell’istituto – un utile netto consolidato di circa 440 milioni per UniCredit nel 2016, con un impatto positivo atteso sul CET1 ratio fully loaded di circa 12 punti base”.