“Per questo – dice – l’Italia è in un ritardo pazzesco in tema di banche digitali. Del resto oggi in Italia ci sono più sportelli che pizzerie o farmacie e questo è completamente contrario alla direzione che sta prendendo il mercato verso la banca digitale. Nei prossimi anni, dunque, dovremo abituarci a vedere aggregazioni bancarie nonché un feroce taglio dei costi e dunque dei posti”.
Ma non ci sono solo critiche da parte di Serra. “In Italia, in fatto di banche, abbiamo anche eccellenze come Fineco che resta una delle migliori piattaforme digitali in Europa, se non nel mondo. Il problema è che non tutti sono riusciti a passare dal business tradizionale a quello digitale. Se non ce la faranno, si troveranno ad avere bilanci non più sostenibili”.