Ormai da mesi le vendite di Apple stanno calando nel Paese di Mezzo, il dato del secondo trimestre dell’anno fiscale 2016 dell’azienda riporta un calo del 26% sul 2015.
Ormai la Mela Morsicata si posiziona al quinto posto tra gli smartphone venduti in Cina dopo le locali Huawei, Vivo, Oppo and Xiaomi, ma comunque prima di Samsung.
I motivi di questo declino sono vari, ma sicuramente il più forte è il rapporto fra qualità (leggi funzioni e performance) e prezzo.
Le nuove generazioni di smartphone Android cinesi sono eccezionali e hanno prezzi del 70-50% inferiori a Apple e Samsung, tanto che per questi non basta più il brand per contrastarli.
Huawei ha la doppia telecamera fornita da Leica già da mesi, Oppo ha la carica veloce e con solo 5 minuti di alimentazione dà due ore di conversazione.
Per non dire che con Android c’è la libertà di cambiare marca, scaricare le App dovunque, avere una usabilità ormai anche superiore a Apple e trovare facilmente e a bassissimo prezzo accessori come le cuffie Bluetooth.
In tale contesto, le novità dell’iPhone7 non potevano che deludere!
E non è andata meglio per Apple Watch. In 15 mesi di attesa le due vere novità sono state la resistenza all’acqua e il GPS integrato, per poter sfruttare le funzioni geo-localizzate senza dover avere lo smartphone vicino. Peccato che i cinesi odiano l’acqua, non vanno al mare e non si allontanano mai più di un metro dal loro telefono.
Rimanendo poi quasi insormontabile la questione prezzo, infatti un buon smartwatch Android a marchio cinese costa un terzo di quello Apple.
E’ chiaro quindi che senza una vera rivoluzione tecnologica e rimanendo a livelli di prezzi così alti (un iPhone7 per i cinesi vale 2-3 stipendi) sarà difficile per Apple tornare a crescere nel mercato Cinese.