Il manager milanese (nella foto) capace di far lievitare di 17 miliardi di dollari la massa gestita del fondo, grazie alle vendite allo scoperto sui mutui subprime, guadagnando circa il 15%, contro una perdita media degli altri hedge superiore al 20%, secondo il Wall Street Journal avrebbe lasciato Paulson in modo amichevole con l’obiettivo di dare iniziare un’avventura in proprio.
L’hedge Paulson & C. si è aggiudicato nel 2007 il podio come miglior fondo alternativo del pianeta con oltre 2,7 miliardi di dollari di commissioni di performance generate.