Fondi comuni – La Challange di Mediolanum vince

Eccoci giunti all’analisi quotidiana dei migliori fondi mobiliari aperti di diritto italiano ed estero. Tappa odierna in Gran Bretagna, comparto obbligazionari. Il gruppo di Ennio Doris propone il miglior fondi categoria per performance ad un anno. Stiamo parlando del Mediolanum Challenge Uk Sterling Bond Classe L-a Euro. Il risultato però non è dei migliori: -9,07%. Complice l’andamento negativo della sterlina.

Presente dal 2000, il Mediolanum Challenge Uk Sterling Bond Classe L-a Euro punta nell`apprezzamento di capitale per mezzo di investimenti in un portafoglio diversificato di obbligazioni emesse in sterline inglesi. Il rendimento del portafoglio di investimenti sarà rapportato al JP Morgan UK Bond Index (o qualsirsi altro indice che lo sostituisca o sia considerato l`indice standard per il mercato in sua vece, fermo restando che tale cambiamento dell`indice di riferimento sarà notificato ai Sottoscrittori nella relazione semestrale o annua). Il JP Morgan UK Bond Index si basa sui prezzi delle obbligazioni di stato negoziate nel Regno Unito. In ogni mercato sono inclusi solo strumenti liquidi o investibili a reddito fisso, emessi da entità sovrane. In particolare, gli indici non comprendono: strumenti a tasso d`interesse variabile, titoli obbligazionari indicizzati, collocamenti privati e attività destinate ad investitori nazionali. Ciascun titolo obbligazionario incluso negli indici è ponderato in base all’ultimo valore di mercato dell`attività fissato nel relativo mercato o settore.

Passiamo ora al dettaglio della composizione. Il comparto investe prevalentemente in titoli a reddito fisso quotati e negoziati su mercati riconosciuti, emessi o garantiti da entità sovrane e sovranazionali e/o da organizzazioni aventi un rating pari come minimo ad AA- secondo Standard&Poor`s o Aa3 secondo Moody`s. I gestori possono investire fino al 10% delle proprie attività nette in organismi di investimento collettivo armonizzati e non armonizzati (approvati ai sensi della norma informativa 2/03 dell`Autorità di Controllo) con obiettivi e politiche di investimento sostanzialmente simili a quelli del comparto. Gli organismi di investimento collettivo in cui investe il fondo sono regolamentati e di tipo aperto, la cui distribuzione non sarà limitata ad un particolare mercato e potranno o meno utilizzare tecniche di gestione basate sull`utilizzo della leva finanziaria.

L’incidenza del crollo del valore della sterlina sulla performance del fondo, si nota ancora maggiormente nell’ottica a 5 anni; fino all’inizio del 2007 il prodotto guadagnava circa il 20%, mentre ora si attesta con una perdita del -5,88%. Un solo auspicio, quindi, per tutti gli investitori del settore: “God save the queen”.

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