Posizionamento competitivo – Zenit Sgr

NB: scaricare il pdf e seguire il commento analitico per pagina. Per motivi commerciali, l’analisi è riferita al mese di maggio ’09

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Rating Fondi
Nella prima tabella è possibile visualizzare gli elementi identificativi dei fondi, la categoria Bluerating di riferimento e, nello specifico, la migrazione del rating e dello score negli ultimi 3 mesi. Si può notate che, dei 14 comparti considerati, solo 6 sono soggetti a valutazione, avendo i requisiti previsti dalla metodologia Bluerating
Non vi sono stati particolari cambiamenti in termini di rating. Gli unici aspetti rilevanti sono il passaggio da 4 a 5 corone del fondo ZENIT MONETARIO nel mese di marzo, mantenendo poi tale rating anche ad aprile.
Analogo discorso, ma in senso inverso per ZENIT S&P 100 PLUS che passa da 4 a 3 corone nel mese di aprile.
Nessuna variazione particolare nello score. Le oscillazioni di pochi punti rientrano nella normalità.

Riepilogo Rating
La maggior parte dei fondi Zenit, come visto, non ottiene valutazioni.
Gli altri fondi si posizionano nella fascia medio alta, con un leggero peggioramento in termini di rating, compensato però da un 5 corone.
Per quanto riguarda lo score, la situazione è migliorata nell’ultimo mese, con il 50% dei fondi nella fascia tra 75 e 99 punti.

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Classificazione Fondi
La tabella esplicita le principali informazioni di classificazione dei fondi. In termini di asset, Zenit è prevalentemente orientata su comparti azionari (6), seguiti dai fondi a ritorno assoluto (4) e per ultimi i fondi bilanciati e monetari con 2 comparti a testa.
L’area geografica privilegiata è l’Europa, con preferenza sulla zona Euro. Un solo comparto, ZENIT ZEROCENTO FDF tende ad esporsi sui mercati emergenti.
Non ci sono particolari esposizioni settoriali tra i fondi azionari, mentre i fondi a ritorno assoluto tendono ad avere una quota significativa di equity in portafoglio, mentre ZENIT OBBLIGAZIONARIO resta abbondantemente sotto il 20% in azioni.
La valuta principale di esposizione è l’euro, mentre i titoli azionari sono principalmente a larga capitalizzazione.
Da segnalare la presenza di titoli high yield nel portafoglio di ZENIT HIGH TREND 0-100 FDF .

Benchmark dichiarato e di categoria

Interessante verificare le differenze tra il parametro oggettivo utilizzato dai fondi rispetto a quello adottato da Bluerating.
Per quanto riguarda i fondi azionari, Zenit tende ad utilizzare indici rappresentativi di titoli large cap mentre Bluerating, per non polverizzare troppo le categorie, adotta indici Msci standard che coprono il 70% del mercato in cui però, è opportuno sottolinearlo, le large cap pesano considerevolmente.
Interessante l’adozione da parte di Zenit di parametri di rischio di massima perdita (Value at Risk) al posto di indici di mercato. Questa è una tendenza recentemente seguita da molti fondi, in particolare da quando è diventato obbligatorio pubblicare sulla documentazione legale proprio il V.a.R.

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Performance storiche
Sono riportati i rendimenti degli ultimi cinque anni solari, così da avere un quadro generale dell’andamento anche nel medio periodo. Per quanto riguarda Zenit, i risultati sono complessivamente soddisfacenti, tranne che per il 2008, come si può chiaramente notare dai valori evidenziati in rosso, ma il trend è in linea con quello di altre realtà simili.

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Performance & Benchmark
In questa tabella i rendimenti dei fondi, su periodi cumulati da uno a cinque anni, sono confrontati con i risultati ottenuti dai benchmark di categoria.
Le performance dei fondi Zenit non paiono particolarmente esaltanti.
Il comparto ABSOLUTE RETURN è quello che ha pagato il maggior scotto di una gestione poco soddisfacente nel medio periodo.
ZENIT AZIONARIO è in linea con il mercato solo ad un anno, mentre a tre e cinque anni fa decisamente peggio.
Buoni risultati dal comparto monetario e diversificato.

Ranking
Il confronto coni rendimenti ottenuti dai fondi competitor nelle rispettive categorie, è utile per comprendere a pieno il posizionamento competitivo di Zenit.
Spiccano in positivo i risultati di ZENIT MONETARIO, dodicesimo su 73 fondi a cinque anni, quinto su 90 a tre anni e terzo su 114 ad un anno.
Anche ZENIT OBBLIGAZIONARIO si è mosso bene: sempre sulla soglia dei top ten negli orizzonti a tre e cinque anni e anch’esso terzo su 75 ad un anno.
Abbastanza bene anche EUROSTOXX 50 PLUS con una punta positiva a tre anni.

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Performance & Benchmark
La situazione dei fondi Zenit è complessivamente migliore nel breve termine. Evidentemente l’ingresso di Solina, neo direttore degli investimenti, sta dando i propri frutti.
Buoni risultati per ZENIT AZIONARIO e EUROSTOXX 50 PLUS, si confermano anche il MONETARIO e l’OBBLIGAZIONARIO. Risale anche l’ABSOLUTE RETURN, mentre non ottiene una performance soddisfacente l’S&P 100 PLUS .

Ranking
Il confronto rispetto agli altri fondi di categoria, conferma quanto appena detto per le performance contro i benchmark
Segnaliamo il trend in crescita per ZENIT HIGH TREND 0-100 FDF e la rimonta di ZENIT AZIONARIO.

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Volatilità & Benchmark
Per volatilità intendiamo la deviazione standard mensile annualizzata. Si nota per tutti i comparti un aumento di questi valori all’avvicinarsi alla data odierna, a conferma dei grossi scossoni verificatisi sui mercati nel recente periodo.
Una volatilità totale particolarmente sotto controllo è quella di ZENIT OBBLIGAZIONARIO.

Volatilità e Ranking
Nel rapporto con i concorrenti, è certamente buona la volatilità complessiva dei fondi, ad eccezione dell’AZIONARIO, del MONETARIO e di ZEROCENTO FDF.
Va però tenuto conto che la volatilità è anche il mezzo per ottenere certi rendimenti. L’indagine sulla volatilità deve spostarsi sulla parte negativa, come vedremo a breve.

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Volatilità Negativa & Benchmark
La vera volatilità da tenere sotto controllo è quella negativa, cioè quella generata da rendimenti mensili inferiori a zero per cento.
In questo cotesto, il quadro generale di Zenit è ottimale. Tutti i fondi, ad eccezione ovviamente di quelli confrontati con indici risk free, hanno espresso una volatilità in linea se non inferiore al mercato.

Volatilità Negativa & Ranking
Tutti i ranking, escluso quello di ZEROCENTO FDF, manifestano una posizione ottimale dei fondi diretti da Solina in termini di downside risk.
E’ ancora l’OBBLIGAZION
ARIO a svettare in tal senso.

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Efficienza
Profondo rosso nell’efficienza calcolata sui due indicatoti assoluti principali, Sharpe e Sortino. Si salvano solo il MONETARIO e l’OBBLIGAZIONARIO, mentre gli altri esprimono un’inefficienza così come la maggior parte di fondi similari.

CA.P.M. (3 ANNI)
Il Capital Asset Pricing Model ci dà un extrarendimento (alpha) notevole dell’ABSOLUTE RETURN, e buoni riscontri per il MONETARIO e l’OBBLIGAZIONARIO.
I fondi azionari non riescono invece a difendersi adeguatamente.
Il beta negativo di ben 18 punti dell’ABSOLUTE RETURN è chiaramente conseguenza del confronto con un benchmark che non è per il fondo un parametro di riferimento, bensì un obiettivo da raggiungere e superare.
Ha invece un R2 molto basso il fondo OBBLIGAZIONARIO e ciò richiederà un’analisi di posizionamento del prodotto in eventuali altre categorie.
La tracking error volatility non è particolarmente elevata per i fondi azionari, ciò significa che i gestori si sono presi pochi gradi di libertà rispetto al mercato.

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Bull & Bear Market (3 ANNI)
Il Bull Market è il risultato ottenuto dal fondo nel miglior trimestre solare del benchmark negli ultimi tre anni.
E’ ancora l’ABSOLUTE RETURN a mostrare tutte le sue anomalie nel medio periodo.
Negli altri casi, non sono particolarmente esaltanti i risultati dei comparti, con l’unica eccezione dell’AZIONARIO, capace di battere il mercato.
Di converso, il Bear Market è il risultato ottenuto dal comparto nel peggior trimestre solare del mercato.
Qui la situazione è parzialmente differente. In quattro caso su sei i fondi hanno fatto meglio, ancora a dimostrazione della capacità di contenere la volatilità negativa e, quindi, le perdite. Non riescono però ad ottenere questo risultato l’AZIONARIO e l’S&P 100 PLUS.

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Le ultime tre pagine sono dedicate ai grafici

Grafico Rating & Score
E’ per l’appunto, la rappresentazione grafica dei punteggi assegnati dall’Ufficio Studi di Bluerating

Grafico Rendimento su Volatilità
E’ il rapporto a tre anni tra rendimento offerto e volatilità espressa. Gli unici fondi positivi in tutti i sensi sono il MONETARIO e l’OBBLIGAZIONARIO.

Grafico Rendimento su Volatilità Negativa
Ancora più accentuata negli ultimi 3 anni, in relazione al downside risk, la differenza tra i due comparti appena citati e gli altri .
 

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