Categorie Bluerating. Azionari Infrastrutture

Descrizione della categoria
All’interno di questa categoria sono inseriti i “fondi che investono prevalentemente nei titoli azionari dei settori collegati alle infrastrutture. Le infrastrutture coinvolgono trasversalmente il settore industriale, i servizi di pubblica utilità, il settore immobiliare pubblico e privato, le telecomunicazioni e la tecnologia genericamente intesa. Rientrano in questo ambito le società operanti nei settori delle apparecchiature elettriche, di produzione e fornitura di energia nelle varie forme, di ingegneria e costruzioni, sviluppo immobiliare, trasporti e logistica, servizi ambientali, oltre alle società che finanziano le attività di tali settori. A livello geografico si considerano tutti i mercati sviluppati e/o emergenti o specifiche aree e paesi”.
Come da descrizione, la categoria presenta un grado di complessità elevato per la presenza di numerosi settori che in qualche modo possono essere ricondotti al concetto di servizi e prodotti rivolti alle infrastrutture. Tuttavia, oramai da diversi mesi sono presenti sul mercato prodotti che si rivolgono specificamente alle infrastrutture ed è perciò stato necessario creare una categorizzazione ad hoc.

Il benchmark di categoria e il benchmark dichiarato dai fondi
Gli indici maggiormente utilizzati come parametro di riferimento del settore in oggetto sono lo S&P Global Infrastructure, il Macquarie Global Infrastructure 100 e l’indice INFRAX Infrastucture.
Considerando nella nostra valutazione anche gli Etf, è d’uopo far presente che DB X-TRACKERS S&P GLOBAL INFRASTRUCTURE ETF utilizza come parametro il primo degli indici citati, mentre ISHARES FTSE/MACQUARIE GLOBAL INFRASTRUCTURE 100 si rivolge al secondo benchmark.
L’Ufficio Studi di Bluerating ha preferito adottare come riferimento di categoria il INFRAX Infrastucture Index*. L’asterisco sta a significare che prima del 16 gennaio 2007 è stato utilizzato un indice composito con questa struttura: 27,27% MSCI AC World / Energy -SEC + 63,64% MSCI AC World / Industrials -SEC + 9,09% Water Composite Index
L’indice INFRAX è composto dalle 50 compagnie mondiali a maggior capitalizzazione e liquidità nei settori dell’energia, del trasporto, dell’acqua, del riciclo di materiale e delle costruzioni. La composizione dell’indice è rivista annualmente e i titoli che lo compongono sono sostituiti ove il loro peso scenda sotto il 2% della capitalizzazione dell’indice. L’indice è calcolato per Deutsche Bourse che lo pubblica e lo diffonde in tempo reale.

Le caratteristiche dei fondi inclusi nella categoria
I comparti facenti parte di questa categoria sono 22, riferiti a 11 fondi effettivi. Il tutto è alquanto eterogeneo. Del resto, come già detto durante la descrizione, la trasversalità settoriale e l’irrilevanza della specializzazione per aree e paesi hanno comportato la necessità di trovare compromessi.
Ci sono quindi fondi che investono a livello globale. Si tratta di CS EQUITY FUND (LUX) INFRASTRUCTURE, JB MULTISTOCK INFRASTRUCTURE FUND e UBS (LUX) EQUITY FUND INFRASTRUCTURE.
Vi è un comparto specificamente riferito al mercato europeo, cioè LEONARDO INFRASTRUCTURE FUND EUROPE (LIFE).
Non mancano prodotti focalizzati esclusivamente sui paesi in via di sviluppo, essendo queste le aree nelle quali sono in previsioni i maggiori investimenti infrastrutturali per i prossimi dieci anni, con l’obiettivo di portarli vicini agli standard dei mercati industrializzati. Troviamo
DWS INVEST EMERGING INFRASTRUCTURE, JP MORGAN FUNDS EMERGING MARKETS INFRASTRUCTURE EQUITY FUND e UBS (LUX) EQUITY FUND EMERGING MARKETS INFRASTRUCTURE USD.
Non molto differente come logica rispetto ai mercati emergenti, la specializzazione di alcuni comparti nell’area asiatica, neanche a dirlo, principalmente sui mercati non ancora industrializzati. Parliamo di CAAM FUNDS – INDIA INFRASTRUCTURE e INVESCO ASIA INFRASTRUCTURE FUND.
 

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