Dopo il successo delle giornate di formazione sul trading, IW Bank continua l’attività di educational con delle giornate riservate agli OICR.
Gli incontri prevedono per la prima parte una breve presentazione dell’offerta di IW Bank ed una spiegazione sul funzionamento di fondi comuni e sicav, mentre la seconda parte sarà riservata all’approfondimento delle opportunità di investimento sui diversi segmenti di mercato nei quali è possibili prendere posizione, con ospiti delle più prestigiose case di gestione.
L’incontro del 30 ottobre, dalle 14.30 alle 17.00, prevede, per la seconda parte, l’approfondimento dell’offerta dei fondi tematici, con ospiti Dexia, Invesco, Legg Mason e Pictet, che illustreranno le politiche di gestione di un fondo della rispettiva gamma tematica, fornendo le previsioni sul relativo segmento di mercato, così come l’allocazione di portafoglio consigliata per i diversi profili di rischio.
La formazione del 21 novembre avrà luogo la mattina dalle 9.30 alle 12.30, e sarà focalizzata sui fondi obbligazionari corporate con ospiti ancora da definire.
Gli incontri sono rivolti principalmente ai risparmiatori con una conoscenza medio/bassa dei prodotti del risparmio gestito, tuttavia la possibilità di fare domande ed intrattenersi, anche ad evento concluso, con gli esperti di IW Bank e delle case di gestione, permetteranno di coinvolgere anche gli investitori con una maggiore cultura finanziaria.
Per partecipare agli eventi, che si terranno in Via Cavriana 20 a Milano, nella sede dell’istituto, non è necessario essere clienti di IW Bank, ma è richiesta la preventiva iscrizione on-line, oppure alla reception della banca prima dell’incontro.
Con l’iniziativa IW Bank School la banca on-line di Milano punta a far conoscere agli attuali clienti ed al pubblico retail la propria offerta sul risparmio gestito, ad oggi una delle più interessanti, grazie agli oltre 2900 fondi suddivisi tra 69 case di gestione, ed all’iniziativa di retrocessione al cliente di parte (fino al 33 per cento) delle commissioni di gestione, ma soprattutto a far percepire l’expertise maturata sul settore del risparmio gestito, per una banca che viene considerata ancora da molti legata unicamente ai servizi di trading.