Anima-Prima, ufficiale la fusione tra le sgr

Via libera al riassetto nel risparmio gestito che porterà alla fusione tra la controllata Anima sgr e Prima sgr. A renderlo noto è un comunicato congiunto di Bpm, Mps e Clessidra.

Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Popolare di Milano e Clessidra Sgr, hanno condiviso un “memorandum” per lo sviluppo di un’alleanza strategica nel settore del risparmio gestito, diretta “a creare il maggior operatore indipendente nel mercato dell’asset management in Italia, e uno dei principali in Europa”.

Il progetto mira alla integrazione delle società di gestione del risparmio Anima Sgr e Prima Sgr che, al 31 marzo 2010, gestivano masse complessivamente pari a oltre 41 miliardi di euro, con un network distributivo aggregato di oltre 4mila sportelli bancari e circa 200 accordi con collocatori terzi.

È previsto che l’operazione si realizzi attraverso Prima Holding, attuale joint-venture tra Banca Monte dei Paschi di Siena e Clessidra, quest’ultima attraverso Lauro Quarantadue spa, per conto del fondo Clessidra Capital Partners II. Prima Holding possiede la totalità del capitale sociale di Prima Sgr. In particolare, è prevista la vendita, da parte del gruppo Bpm a Prima Holding, dell’intera partecipazione in Anima Sgr posseduta dal Gruppo stesso, ed il contestuale ingresso di Bpm nel capitale di Prima Holding.

A conclusione dell’operazione, Prima Holding sarà partecipata da Clessidra attraverso Lauro Quarantadue spa, per conto del fondo Clessidra Capital Partners II, e dai due gruppi bancari “secondo percentuali in corso di definizione, ma che in ogni caso non daranno luogo a fattispecie di controllo e/o di controllo congiunto in capo ai partecipanti”.

Ai fini dell’ingresso del gruppo Bpm in Prima Holding, da realizzarsi per il tramite della summenzionata vendita per un corrispettivo di 400 milioni di euro e di un aumento di capitale non superiore a 200 milioni di euro, “le valutazioni di Anima Sgr e Prima Sgr assunte come riferimento ai fini dell’operazione sono pari, rispettivamente, a 400 milioni ed 626 milioni di euro”.

È previsto che le parti definiscano i contenuti della documentazione contrattuale, previo completamento delle attività di due diligence, “nel minore tempo possibile al fine di perfezionare l’operazione entro la fine del corrente anno”. L’integrazione tra Prima Sgr ed Anima Sgr “conferma la validità delle scelte strategiche di Mps nel comparto del risparmio gestito”, dichiara il direttore generale Antonio Vigni. “Per Bpm l’operazione è coerente con gli obiettivi del Piano industriale 2010 – 2012 e con il disegno strategico, da tempo perseguito, di valorizzare la propria pluriennale ed affermata presenza nel comparto del risparmio gestito. L’operazione genererà per il gruppo Bpm una plusvalenza stimata (al lordo dell’effetto fiscale) di circa 200 milioni di euro”, spiega Fiorenzo Dalu, direttore generale di Bpm. “La combinazione delle masse gestite e delle importanti professionalità espresse dalle due società di gestione rappresentano una realtà unica nel panorama del gestito in italia”, conclude Claudio Sposito, presidente e ad di Clessidra..

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!