La crisi ha letteralmente destabilizzato risparmiatori che spesso, di fronte alle incertezze e alla volatilità dei mercati, hanno optato per il disinvestimento.
Paolo Di Lullo, direttore commerciale di Skandia non condivide questo approccio e spiega perché oggi è importante mettere i propri clienti in condizione di modificare e diversificare liberamente nel tempo la propria asset allocation. Magari grazie a switch illimitati.
Parlando della disaffezione dei risparmiatori ai prodotti di natura finanziaria durante la crisi, ci può raccontare come Skandia sia riuscita a non allontanare la propria clientela anche nei momenti più difficili?
Durante la crisi finanziaria, il panico generalizzato dei mercati ha portato molti investitori a orientarsi verso prodotti liquidi, senza rischio o con protezione del capitale. La mossa vincente di Skandia è stata la velocità nell’intuire la necessità di formulare soluzioni di investimento altamente flessibili che hanno interpretato al meglio le aspettative dei risparmiatori. Soluzioni che hanno offerto, e che offrono, un’ampia libertà di scelta all’interno dell’esclusiva piattaforma ad architettura aperta. I clienti non solo hanno avuto un ampio margine di manovra modificando e diversificando liberamente nel tempo la propria asset allocation grazie a switch illimitati, ma hanno visto la nostra piattaforma arricchirsi costantemente di servizi opzionali ideali per affrontare i momenti più critici. La dinamicità e la flessibilità del nostro strumento di investimento sono un fattore determinante ma ciò che secondo noi fa davvero la differenza è l’esclusività del nostro modello multimanager qualificato e delle soluzioni aggiuntive e opzionali che siamo riusciti a offrire con regolarità nel corso del tempo.
Ci può descrivere brevemente questa piattaforma qualificata?
Per dare un’idea chiara del modello Skandia possiamo pensare a due aree di forza della piattaforma: la forza del contenuto e la forza del contenitore. Il contenuto è esclusivo, infatti vantiamo accordi con oltre 80 case di gestione per un totale di 800 fondi accuratamente selezionati. Fondi che entrano in piattaforma solo dopo uno screening dettagliato e che continuano ad essere monitorati per verificare l’andamento e i vantaggi di performance.
La piattaforma inoltre vanta un elevato grado di diversificazione e pluralità degli stili e delle idee di investimento, anche all’interno della stessa categoria. Infine, come accennavo prima, la personalizzazione dell’asset allocation grazie al modello ad architettura aperta.
Il contenitore invece ritrova il suo punto di forza nella struttura unit linked che in breve si traduce nelle seguenti caratteristiche: libertà di scelta rimanendo sempre all’interno di un unico contratto (con notevoli benefici di costi e tempi); accesso ai fondi a condizioni agevolate (Skandia agisce quale interlocutore istituzionale presso le case di gestione); possibilità di eseguire switch illimitati in neutralità fiscale e valuta compensata. Abbiamo anche innovato, migliorando l’operatività della piattaforma, introducendo il servizio Daily Trading con cui la valorizzazione dell’asset costruito nella polizza è passata da settimanale a giornaliera.
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Tutti i mesi in edicola. E le soluzioni aggiuntive di cui parlava? Di cosa si tratta?
Ci siamo orientati in un primo momento verso servizi opzionali e integrativi che potessero offrire ulteriori strumenti complementari di portafoglio per far fronte ai momenti di forte difficoltà, strumenti che con l’ausilio di una consulenza avanzata fornissero un supporto concreto agli investitori.
Abbiamo così introdotto il programma Stop Loss e il Programma Periodico di Investimento (PPI).
In due parole, lo Stop Loss permette di fermare gli eventuali decrementi di valore dell’investimento riposizionandolo automaticamente in una linea liquidità.
Il PPI, invece, consente di pianificare l’investimento nel tempo, mediando i prezzi di ingresso nel mercato, alimentando automaticamente l’asset personalizzato di fondi.
Arriviamo infine alla novità di quest’anno, nata dall’esigenza di poter disporre di strumenti in grado di affacciarsi nuovamente ai mercati azionari per non perdere opportunità di crescita anche in questo nuovo scenario instabile offrendo, allo stesso tempo, un meccanismo di neutralizzazione dell’effetto mercato.
Sto parlando delle nuove linee LongShort di Skandia, combinazioni preconfezionate di fondi, composte da un fondo azionario in grado di generare alpha, extrarendimento rispetto al benchmark (parte Long) e da un Etf Short, per allearsi ai mercati ribassisti, riducendo la volatilità di portafoglio e stabilizzandolo in caso di drawdown di mercato. Riteniamo che siano un efficace elemento complementare di portafoglio.