I dati relativi al terzo trimestre 2010 confermano il buon momento delle Sgr estere. Anche a fine settembre 2010 l’industria del risparmio gestito in Italia è letteralmente dominata dai protagonisti stranieri che hanno chiuso il periodo preso in esame da Assogestioni con una raccolta netta pari a 4,67 miliardi di euro contro i -4,33 miliardi dei gruppi italiani.
E tra le conferme del terzo trimestre spicca Franklin Templeton. La società, presente in Italia dal 1995, si aggiudica la vetta della classifica Assogestioni, relativa ai fondi aperti, registrando a fine settembre 2010 una raccolta netta pari 1,676 miliardi di euro e un patrimonio totale gestito di oltre 12,3 miliardi.
“Sono risultati molto positivi che premiano la strategia seguita in questi anni” commenta Sergio Albarelli, senior director per Italia, Spagna e Francia di Franklin Templeton “soprattutto dal punto di vista dei prodotti offerti. Oggi possiamo contare su un’importante gamma di fondi che offrono una cedola mensile e fondi in grado anche di coprire gli investitori dal rischio cambio. Questi elementi sono un importante punto di forza in questa fase di mercato”. E non solo.
Albarelli, raggiunto da Bluerating, non nasconde gli obiettivi di Franklin Templeton in Italia. “Entro il 2011 vogliamo entrare tra le prime 10 Sgr attive in Italia” spiega Albarelli. E dal momento che la società oggi in Italia è in undicesima posizione dietro ad Azimut, che vanta un patrimonio pari a 13,91 miliardi, il traguardo è tutt’altro che irraggiungibile.