L’incertezza generata dagli eventi geopolitici ha dato luogo a un contrasto tra dati macroeconomici che rimangono positivi e fattori negativi di breve periodo che minano il clima di fiducia. Tuttavia, l’attuale andamento del mercato non sembra rappresentare un’inversione di tendenza: al contrario, potrebbe offrire interessanti opportunità di acquisto.
Asset Allocation
• La politica monetaria espansiva e la prosecuzione della ripresa ciclica dell’economia globale continuano ad offrire un contesto favorevole alle imprese
• Alla luce dell’andamento degli utili aziendali, di prospettive di crescita che rimangono promettenti e di valutazioni moderate, le azioni continuano ad essere interessanti, e presentano inoltre dividend yield elevati
Manteniamo il sovrappeso sulle azioni
Obbligazioni
• A breve le banche centrali dovrebbero riportare i tassi di riferimento a livelli più normali
• I mercati del credito continuano ad essere interessanti rispetto ai titoli di Stato
Privilegiamo i mercati creditizi; la selezione dei titoli e un’ampia diversificazione sono sempre più importanti
Azioni
• I risultati delle imprese hanno perlopiù superato le aspettative e creano un clima di fiducia nei mercati azionari
• Sebbene gli eventi geopolitici abbiano pesato sulla propensione al rischio, i fondamentali rimangono solidi
Manteniamo pressoché invariato il nostro posizionamento e continuiamo a privilegiare i titoli ciclici
Investimenti alternativi
• Materie prime: la situazione geopolitica e la prevista opera di ricostruzione in Giappone hanno sostenuto le materie prime
Privilegiamo il settore energetico e l’oro; consideriamo inoltre la possibilità di tornare a investire nel settore agricolo
• Immobili: i fondamentali del settore immobiliare svizzero sono solidi, nonostante i tassi di sfitto registrino un lieve aumento
Privilegiamo i fondi a bassa capitalizzazione
• Hedge Fund: le previste ristrutturazioni, fusioni o acquisizioni societarie offrono interessanti opportunità per le strategie event-driven
Oltre alle strategie event-driven, continuiamo a privilegiare i gestori macro con approcci discrezionali
Valute
• Le aspettative di un imminente rialzo dei tassi di riferimento da parte della Banca centrale europea hanno dato slancio all’euro
Lo status di valuta “rifugio” del franco svizzero si è tradotto in una sopravvalutazione sul piano dei fondamentali•
Nel breve periodo privilegiamo l’euro e il dollaro statunitense a scapito del franco svizzero, mentre in un’ottica di lungo termine continuiamo a preferire la corona norvegese e il dollaro canadese