Risparmio gestito – Rinnovabili sul podio

L’esito del referendum del 12 e 13 Giugno ha rappresentato un’importante svolta nell’impostazione strategica del nostro paese in termini di approvvigionamento energetico. Smaltita l’euforia che ha visto le micro cap italiane attive nel settore delle energie alternative trarre un enorme vantaggio (K.R Energy +15.62%, ErgyCapital +14.24%, Pramac +11.93%) analizziamo con Riccardo Alaimo, gestore di NorVega SGR, gli scenari del settore.

“Sicuramente il business legato alle energie alternative rappresenterà un’ottima opportunità di investimento in un’ottica di lungo periodo ma bisogna selezionare con cura le imprese per sfruttare questa opportunità che si sta venendo a creare, tenendo comunque conto dei fondamentali e delle potenzialità di crescita delle singole aziende, ed evitando quindi di cadere in una trappola emotiva. Dobbiamo inoltre tenere in considerazione che le tecnologie ad oggi disponibili risultano ancora economicamente poco convenienti in assenza dei contributi pubblici e che nell’ottica di riduzione del debito pubblico dovremmo ancora affrontare un periodo di austerity, che probabilmente mal si coniugherà con una politica di eco-incentivi”.

Nel panorama italiano “Enel Green Power rappresenta un’interessante realtà, anche se oggi il prezzo sembra aver già incorporato forti tassi di crescita; tuttavia sull’onda dell’entusiasmo potrebbe continuare a salire in modo significativo”. Le più grandi opportunità andranno ricercate non tanto sull’evoluzione della domanda di energia del nostro paese, ma nelle società che riusciranno a sfruttare il trend secolare di crescita della domanda di energia a livello globale”.

Entro il 2030 la domanda di energia globale dovrebbe salire del 40% e dopo Fukushima tutto il mondo ha iniziato a guardare al nucleare in un’altra ottica. “Potrebbero rappresentare un’opportunità le imprese che con il loro reparto ricerca e sviluppo possono aumentare l’efficienza, se non rivoluzionare, l’industria dell’energia alternativa, che ad oggi non presenta significativi livelli di profitto.  Un esempio di società di questo tipo è rappresentato dalla tedesca Wacker, all’avanguardia nella produzione di materiali tecnologicamente avanzati ed altamente efficienti per la produzione di pannelli solari, che può vantare inoltre ottimi fondamentali”.

La svolta sulle energie alternative “sarà accompagnata dalla volontà di aumentare l’efficienza dei consumi energetici, assisteremo probabilmente ad un aumento esponenziale dell’utilizzo dei sistemi di illuminazione a led e la tedesca produttrice di macchinari per la fabbricazione di led Aixtrom potrà rappresentare un’ottima opportunità”.

 

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