Assogestioni, crolla nel terzo trimestre la raccolta dei fondi azionari

Raccolta negativa per il settore italiano del risparmio gestito alla fine del terzo trimestre 2011. Secondo la mappa trimestrale pubblicata da Assogestioni, i deflussi complessivi si sono attestati nel periodo a 11,7 miliardi di euro, un risultato peggiore rispetto ai -6,7 miliardi del trimestre precedente. Analizzando i dati suddivisi per le diverse categorie di prodotti, si riscontra una forte inversione di marcia dei fondi azionari, che hanno visto risorse in uscita per 4,2 miliardi rispetto al dato positivo per 406 milioni nel periodo concluso a fine giugno.

In peggioramento anche fondi obbligazionari (-1,8 miliardi da -567 milioni) e flessibili (-2,7 da -1,2 miliardi), mentre i bilanciati hanno limitato i deflussi – a poco più di 2 miliardi dai precedenti -3 miliardi – così come i monetari (-967 rispetto ai precedenti -3,1 miliardi). Negativa anche la raccolta di fondi flessibili (-2,7 miliardi), immobiliari (-95 milioni) ed hedge (-209 milioni), mentre i prodotti ricompresi sotto la categoria “altri” hanno chiuso il periodo in positivo con una raccolta di 349 milioni.

Le gestioni di portafoglio hanno registrato una raccolta negativa per quasi 2,4 miliardi, meglio dei -4,9 miliardi del secondo trimestre: positivo in particolare il risultato delle gestioni di patrimoni previdenziali  (624 milioni di euro), mentre hanno chiuso in rosso – pur limitando i deflussi rispetto al precedente periodo di rilevazione – gestioni di patrimoni in titoli e in fondi e gestioni di prodotti assicurativi.  Quanto alle gestioni collettive, queste hanno archiviato il trimestre con 9,3 miliardi di euro in uscita, di cui 9,2 miliardi defluiti dagli Oicr aperti e 70 milioni dagli Oicr chiusi.

Alla fine del trimestre di riferimento il patrimonio gestito dall’industria del risparmio ammontava invece a 958 miliardi di euro, con asset equamente ripartiti tra gestioni collettive e gestioni di portafoglio.

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