Assogestioni propone una nuova categoria per i fondi che investono sull’Italia

Una nuova categoria di fondi riservata ai prodotti che investono in Italia. E’ la proposta formulata da Assogestioni, che sul portale del Salone del Risparmio suggerisce l’introduzione nel sistema di classificazione dei fondi di “una categoria denominata “Fondi obbligazionari Italia”,  riservata a quei prodotti che investono la maggior parte delle proprie risorse in emittenti del nostro Paese e che si specializzano, in alternativa, nelle emissioni del Tesoro ovvero in quelle delle imprese nazionali”.  Un’idea nata alla luce dei recenti sviluppi della crisi finanziaria e in particolare degli effetti negativi che si stanno producendo sul mercato dei titoli di Stato italiani, ha spiegato l’associazione presieduta da Domenico Siniscalco, e che vuole “accrescere ulteriormente il supporto che il buy-side dell’industria è in grado di offrire in maniera strutturale ai mercati finanziari e, più in generale, allo sviluppo economico, con un particolare focus sul nostro Paese”.

  Nel dettaglio, ha spiegato Siniscalco in una recente intervista a Il Sole24Ore, la proposta punta ad “agevolare l’investimento delle famiglie nei titoli di Stato. Gli italiani non sono più il “BOT people” degli anni passati. Dal 1997 ad oggi la quota che detengono del debito pubblico italiano è più che dimezzata, passando dal 32 al 13 per cento. In generale occorre favorire la canalizzazione del risparmio verso l’attività produttiva ma, nella fase che il Paese sta attraversando, si impone anche una diversa riflessione”.  Intanto ieri Assogestioni ha anche presentato una nuova  “guida operativa breve per amministratori indipendenti e sindaci”. Realizzato con il coordinamento del prof. Luigi Zingales, il documento ha l’obiettivo di fornire agli amministratori indipendenti e ai sindaci delle società quotate alcune raccomandazioni e linee guida da utilizzare nel concreto esercizio delle loro mansioni. 

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