Performance leggermente positiva nell’esercizio 2011 per il Dionysos Art Fund. Il fondo di diritto lussemburghese che investe in arte antica ha archiviato l’esercizio con una performance del +0,124%, confermandosi così, come segnalano gli stessi gestori, “un’ottima alternativa di investimento per la conservazione del capitale rispetto ad asset finanziari più tradizionali come azioni, obbligazioni e immobili, che nell’anno passato hanno fatto segnare performance pesantemente negative”.
L’obiettivo di Dionysos Art Fund – il cui portafoglio è attualmente diversificato su un totale di 90 opere che spaziano dall’arte fiamminga a quella spagnola, tedesca, francese e italiana – è quello di fornire ai sottoscrittori l’opportunità di investire in quadri, sculture e altri oggetti d’arte realizzati in Europa tra il XIII e il XIX secolo attraverso uno strumento in grado di ottenere nel medio-lungo termine una rivalutazione delle opere presenti nel fondo o con operazioni di trading di opere d’arte o tramite i ricavi derivanti dall’attività espositiva.
“L’investimento in arte”, ha commentato Alberto Pozzi, direttore di Dionysos Art Fund, “rappresenta non solo un bene rifugio dall’alto valore emotivo ed estetico, ma anche una buona alternativa di diversificazione degli investimenti. L’arte antica, tra l’altro, presenta meno rischi di quella moderna e contemporane: facendo un confronto con i mercati finanziari infatti, l’arte classica può essere paragonata ai mercati obbligazionari, mentre l’arte moderna e contemporanea è assimilabile a quelli azionari”.