Astolfi (M&G): “Italia, 4 mesi eccezionali per raccolta”
PROSPETTIVE DI MERCATO – Sulle prospettive per il settore del fixed income è poi intervenuto l’investment director per il team obbligazionario Nicolò Carpaneda. Per il gestore “l’attuale contesto non è facile da leggere, c’è meno volatilità del previsto e una crescita economica che si registra più o meno in tutte le regioni del mondo”. Secondo Carpaneda, se il rischio politico in Europa si è ridotto dopo l’elezione di Emmanuel Macron a presidente della Repubblica francese, in Usa cominciano a serpeggiare dubbi sull’effettiva applicazione delle politiche annunciate dall’amministrazione Trump”. A preoccupare sono maggiormente “la sensazione di essere giunti a fine ciclo negli Usa e le valutazioni elevate”, ha chiosato Carpaneda. La parola è poi passata a Juan Nevado, gestore dei fondi M&G Dynamic Allocation EUR A Acc e M&G Prudent Allocation EUR A Acc. “Investiamo solo in asset interessanti, non semplicemente in quelli che si trovano nel benchmark”, ha spiegato Nevado, secondo cui quello appena trascorso è stato “un anno eccezionale”. Per il gestore “la bellezza del multi asset è la possibilità di diversificare il rischio attraverso le scelte di allocation: quello che accade in Giappone non è correlato con quello che succede in Messico”. E anche per quanto riguarda la volatilità, ha aggiunto, “in molti ne sono spaventati, noi invece la amiamo, perché dove c’è volatilità c’è un’opportunità da cogliere”.
Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nel tuo Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!