L’anno del serpente: le opportunità d’investimento sull’azionario cinese

L’INFLUENZA CINESE – Siamo entrati nel nuovo anno cinese, e la Cina continua a influenzare il sentiment degli investitori. “Quando l’economia della Cina, e in particolare il Pil cinese cresce, gli investitori si rallegrano; al contrario, quando fa fatica, i mercati tendono a vacillare” spiega Matthew Vaight, gestore dell’M&G global emerging markets fund. Ma attenzione agli ultimi dati macroeconomici che sono arrivati dal Paese asiatico che ha registrato un leggero rallentamento.

LE BUONE OPPORTUNITA’ – Il gestore prosegue: “Oggi, si potrebbe affermare che alcuni investitori si sono disinnamorati della Cina. Nell’ultimo anno l’attenzione di tutti si è rivolta al rallentamento economico, la corruzione e il rischio politico. Le valutazioni sono crollate di conseguenza e i mercati azionari stanno attualmente implicando una crescita futura del 4% l’anno. Considerato che la regola d’oro di ogni investimento di successo consiste nel comprare quando gli asset sono a buon prezzo, ritengo che sia arrivato il momento di guardare con attenzione alle azioni cinesi”. Ma ovviamente gli investitori devono essere selettivi per individuare le aziende ben gestite, che si concentrano sulla profittabilità e generano rendimenti per i propri azionisti.

DOVE PUNTARE – Un esempio è Mindray Medical, produttore di strumentazioni mediche a basso costo, che ha iniziato a investire in ricerca e sviluppo per diventare competitiva a livello globale per la qualità dei suoi prodotti e non della loro economicità. Oppure Yingde Gases che produce gas industriali che ha sviluppato “le migliori pratiche con la conoscenza del mercato locale del mercato cinese allo scopo di creare la più grande e profittevole società produttrice di gas industriali cinese”, ha aggiunto il gestore.

I RISCHI D’INVESTIRE – Tuttavia, aggiunge: Anche se ci sono delle società di profilo internazionale in Cina, molte aziende rimangono mal gestite e mancano di produrre rendimenti per gli azionisti. “Rispetto ai giorni spumeggianti del 2007, oggi le azioni cinesi sembrano avere delle buone valutazioni. Ma gli investitori dovrebbero chiedersi se c’è un motivo per cui un’azienda sia a basso costo. Credo che le opportunità possano essere trovate, ma è necessario essere selettivi e concentrarsi su ciò che conta davvero, ovvero se l’azienda sia ben gestita e crei valore per gli azionisti” conclude Vaight.

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