VIA AL DIVIDENDO – Anima sgr ha distribuito interamente i profitti 2012 ai suoi azionisti. Lo riferisce il quotidiano MF oggi in edicola. La società di gestione – nata dalla fusione tra Prima (che incorpora le attività di gestione di Mps), Bpm Gestioni e la vecchia Anima, che Bpm aveva rilevato da Alberto Foà e dal suo team – ha chiuso il primo semestre con ricavi netti pari a 90 milioni, contro i 165 milioni dell’intero 2012, il cui bilancio ha fatto registrare un utile di 74 milioni di euro.
I SOCI DELLA SGR – Il beneficio maggiore del dividendo, secondo il quotidiano, è andato indirettamente a Clessidra sgr, che tramite il fondo Clessidra Capital Partners II controlla il 37% di Amh, holding (di cui Giuseppe Zadra, è presidente) che a sua volta detiene il 100% di Anima sgr. Segue il gruppo Bipiemme, che possiede il 35%, di cui il 26% direttamente da Bpm e il 10% tramite la Banca di Legnano. Poi ci sono il Monte dei Paschi di Siena, con il 23%, e il Credito Valtellinese, con il 3%, oltre a quote residuali di Banca Etruria o di Finnat.