L’indagine Franklin Templeton rivela: gli italiani credono nelle azioni
OBIETTIVI DI INVESTIMENTO – Questo atteggiamento contrasta con le aspettative della maggior parte degli investitori circa una migliore performance quest’anno del mercato azionario e circa rendimenti più alti dai propri investimenti, così come contraddice l’ottimismo dimostrato da quattro investitori su cinque rispetto al raggiungimento dei propri obiettivi finanziari. “Nel lungo periodo, il rischio per gli investitori è quello di mantenere un eccessivo grado di avversione al rischio con portafogli costruiti sulla base di fenomeni di breve durata anziché su un orizzonte di lungo termine”, dichiara Sergio Albarelli, senior director Sud Europa e Benelux di Franklin Templeton. “Questo atteggiamento alla lunga potrebbe compromettere il raggiungimento degli obiettivi di investimento”.
VINCE LA PRUDENZA – “Un approccio razionale alla gestione del rischio di investimento”, continua Albarelli, “consiste non nell’evitare categoricamente ogni genere di rischio ma nel garantire che i rischi adottati siano consapevolmente pianificati, compresi e adeguatamente ricompensati sempre con un focus sul raggiungimento degli obiettivi di investimento a lungo termine“. Gli investitori italiani ritengono che le azioni siano l’asset class che otterrà i migliori risultati sia nel 2014 che in futuro. Tuttavia, la percentuale degli investitori italiani che ha intenzione di adottare una strategia di investimento maggiormente difensiva nel 2014 è circa il doppio di quella di coloro che propendono per una strategia più aggressiva (60% contro il 27%).
Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nel tuo Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!