LA PROROGA – Una nuova boccata di ossigeno per i fondi immobiliari retail. Scatta infatti la proroga con scadenza entro fine 2015. In base alla legge di conversione del decreto Competitività, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 20 agosto e in vigore da oggi, la nuova scadenza vien portata a fine 2017. Lo riporta l’agenzia di stampa internazionale Reuters. In Italia il patrimonio dei fondi retail in scadenza fino al 2020 vale circa 5 miliardi di euro. La notizia è dunque positiva per tutto il comparto immobiliare, in particolare per Idea Fimit (gruppo Dea Capital), Prelios, Beni Stabili, in quanto la norma permetterà un più ordinato processo di dismissione degli asset per i fondi in scadenza, attenuando le probabili pressioni sui prezzi.
PERIODO MASSIMO – Per i fondi immobiliari che hanno già usufruito di una prima proroga straordinaria e la cui liquidazione scade “entro il 31 dicembre 2015, la durata può essere prorogata in via straordinaria fino al 31 dicembre 2017”. Il “periodo massimo non superiore a due anni” viene concesso ai fondi quotati in un mercato regolamentato “al solo fine di completare lo smobilizzo degli investimenti”.
I VANTAGGI – “È una norma soprattutto a vantaggio dei piccoli risparmiatori, dà più tempo per vendere” commenta Mario Bregalia, presidente di Scenari Immobiliari. “Il giudizio è molto positivo: toglie ansia al settore, perchè altrimenti tanti immobili sarebbero finiti sul mercato, consente alle SGR di avere più tempo per trattative, dà maggiori tutele ai risparmiatori” aggiunge con riferimento a un mercato immobiliare la cui ripresa è più lenta delle aspettative.