SOSTEGNO ALL’AZIONARIO – “La combinazione di bassi tassi d’interesse e di uno scenario macroeconomico globale positivo – crediamo che la crescita aumenterà nel 2015 sostenuta da un basso livello di partenza, bassi tassi, più bassi prezzi del petrolio e 1,5 trilioni dollari di ulteriori stimoli monetari – è di sostegno per l’azionario“. Così gli esperti di East Capital nell’Outlook 2015. “Inoltre, i rendimenti sui dividendi in molti mercati azionari sono più alti dei rendimenti obbligazionari delle maggiori economie, un dato che suggerisce che la rotazione da obbligazionario ad azionario continuerà. La Russia non è solo il mercato più economico ma anche quello con i più alti rendimenti sui dividendi nell’universo dei mercati emergenti sebbene la Cina, l’Europa centrale, così come molti mercati di frontiera, siano anch’essi generosi”.
AUMENTO DEGLI UTILI – “Ci aspettiamo che gli utili aumenteranno nella maggior parte dei mercati principali e”, proseguono gli esperti, “anche se le valutazioni su alcuni mercati possono sembrare alte, crediamo che ci saranno molti rialzi in particolare nell’universo dei Paesi emergenti e di frontiera. Questi stanno scambiando rispettivamente al 10% e al 20% al di sotto dei rispettivi massimi storici, mentre i mercati sviluppati al 25% al di sopra dei livelli massimi pre-crisi. Il differenziale delle valutazioni tra i mercati emergenti e di frontiera si è allargato a quasi il 40% e dimostra che gli emergenti sono storicamente molto interessanti”.