OBBLIGAZIONARIO SOTTO ATTACCO – “L’industria della gestione del risparmio in Italia è oggi di fronte a una sfida molto importante: nel 2015 non sarà infatti facile proteggere i risparmi degli italiani in un contesto di tassi bassissimi e sapendone la predisposizione soprattutto obbligazionaria, ovvero poco o nulla propensa al rischio di mercato. Sebbene la nostra allocazione strategica privilegi le Borse, la vera sfida non sarà imbottire i portafogli di azioni, quanto più, in consonanza con il profilo di rischio dell’investitore, dare un rendimento equilibrato che abbia come nodo centrale soprattutto la stabilità del portafoglio obbligazionario, sotto attacco nel corso dell’anno”. Così Marco De Micheli, senior sales manager di Axa Investment Managers, sentito da BLUERATING a ridosso di ConsulenTia 2015, in programma a Roma dal 3 al 5 febbraio (qui la notizia).
LA PROPOSTA DI AXA IM – “In termini di prodotto, in un’epoca dove il vero rischio obbligazionario riguarda più il rialzo dei tassi che le dinamiche degli spread, possiamo fornire strumenti di investimento che spaziano dall’ambito Short Duration (investimenti sulla parte breve delle curve obbligazionarie) negli Stati Uniti, in Europa e negli emergenti così come fondi obbligazionari a ritorno assoluto e fondi legati all’inflazione o a investimenti più di nicchia come le convertibili. Accanto a ciò, la nostra gamma di fondi ad allocazione flessibile o azionari, concentrati o a gestione quantitativa, può dare al portafoglio una spinta in più in termini di rendimento, ma sempre con le caratteristiche di controllo del rischio che contraddistinguono il nostro dna ‘assicurativo’“.
Non perdere lo speciale ConsulenTia 2015 sul numero di febbraio del mensile BLUERATING.