East Capital, arrivano i fondi che guardano alla Cina

AUTORIZZAZIONEEast Capital, società specializzata nei mercati emergenti e di frontiera, ha ottenuto l’autorizzazione dalla Commission de Surveillance du Sector Financier, per investire in azioni di classe A attraverso il programma di connessione delle Borse di Hong KongShanghai. Questa certificazione consente alla società di aumentare considerevolmente l’allocazione dei propri portafogli nei titoli di società cinesi quotate sul mercato domestico. L’East Capital (Lux) – China è il primo fondo azionario di diritto lussemburghese che potrà investire la totalità del proprio portafoglio nelle azioni cinesi di classe A attraverso lo Stock Connect Program (programma di connessione delle Borse di Hong Kong – Shanghai). Le azioni di classe A cinesi sono quotate sulle Borse di Shanghai e Shenzhen e sono denominate in renminbi. Lo Stock Connect Program è stato lanciato nel novembre del 2014 e rappresenta un passo molto importante nel processo di riforma e apertura nel panorama d’investimento in Cina. Questo piano apre a nuove opportunità d’investimento in quello che oggi è il secondo maggior mercato mondiale in termini di capitalizzazione. Il team di East Capital dedicato al mercato asiatico è guidato dal 2010 da Karine Hirn, partner e co-founder, e ha sede a Shanghai. In quanto prima società nordeuropea a ottenere la licenza Qualified foreign institutional investor, East Capital ha investito oltre 100 milioni di dollari in azioni cinesi classe A da fine 2013.

I FONDIKarine Hirn, partner e co-founder di East Capital, ha detto: “pensiamo che questo sia un mercato attraente per diverse ragioni. Ci sono tante società private interessanti, guidate da manager con forte spirito imprenditoriale, nei settori dell’healthcare, dei beni di consumo, dei servizi e di specifiche industrie quotate sul mercato delle azioni di classe A. Le società cinesi quotate ad Hong Kong, le cosiddette classe H, sono solitamente società a maggior capitalizzazione, imprese statali e banche”. E ha aggiunto: “adottiamo un criterio d’investimento consolidato per il quale selezioniamo principalmente società che mostrano una crescita solida, buoni standard di corporate governance, bassa leva finanziaria e alti divided yield. Il nostro team d’investimento passa molto tempo a incontrare personalmente e in loco le società per identificare i buoni investimenti e monitorare l’andamento delle posizioni in portafoglio. Questa presenza sul campo ci consente di minimizzare i rischi del mercato cinese che sono ancora molto alti, sia in termini di qualità degli emittenti che di trasparenza”. Daniele Mellana, responsabile per l’Italia di East Capital, ha detto: “siamo molto contenti di poter offrire al pubblico italiano l’East Capital Lux China Fund, il primo fondo azionario di diritto lussemburghese che possa investire la totalità del proprio portafoglio nelle azioni cinesi di classe A. Si potrà avere esposizione alle A-share anche tramite il nostro East Capital Lux Emerging Asia, che potrà investire fino al 30% del proprio portafoglio in questa classe di azioni. Il fondo è già presente sulle maggiori piattaforme di distribuzione retail, da Fineco a Allfunds”.

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