IMPOSTE SOSTITUTIVE – Il fisco torna a bussare alle porte degli operatori della finanza. Secondo quanto ricorda l’Agenzia delle Entrate, sono quattro – tra le altre – le scadenze da tenere a mente per la giornata di lunedì 18 maggio. Innanzitutto, gli istituti di credito e gli altri intermediari autorizzati devono provvedere al “versamento dell’imposta sostitutiva risultante dal ‘conto unico’ relativo al mese precedente, sugli interessi, i premi e altri frutti delle obbligazioni e titoli similari emessi da banche, società per azioni quotate ed enti pubblici“.
MONTE TITOLI – Attenzione poi al versamento dell’imposta sostitutiva, risultante dal “conto unico” relativo al mese precedente, sugli utili delle azioni e dei titoli immessi nel sistema di deposito accentrato gestito dalla Monte Titoli Spa. Entro lunedì 18 maggio bisogna regolarizzarsi anche con l’imposta sostitutiva su ciascuna plusvalenza o altro reddito diverso realizzato in regime di risparmio amministrato, un obbligo fiscale che riguarda banche, sim, società di gestione del risparmio, società fiduciarie e altri intermediari autorizzati.
RISPARMIO GESTITO – Infine, va tenuto a mente il versamento dell’imposta sostitutiva sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio – regime del risparmio gestito – in caso di revoca del mandato di gestione nel secondo mese precedente. Le categorie di contribuenti interessate sono gli istituti di credito, le sim, altri intermediari finanziari e le società fiduciarie. Si può provvedere a tutti i pagamenti tramite modello F24 con modalità telematiche.