JANBON A CAPO DELL’ASSETT MANAGEMENT DI BNP – BNP Paribas annuncia la nomina di Frédéric Janbon (nella foto) come responsabile della linea di business specializzata nell’asset management di BNP Paribas. Succede a Philippe Marchessaux. Quest’ultimo l’assisterà e consiglierà nella fase di transizione, per dedicarsi quindi, secondo il suo desiderio, ad un altro progetto all’interno del Gruppo.
PROTAGONISTA DI OPERAZIONI IMPORTANTI – Dopo aver portato a termine con successo l’integrazione dei team di gestione provenienti da ABN Amro AM, Fortis IM e BNP Paribas Investment Partners, fino a costituire un operatore dell’asset management di statura mondiale, Philippe Marchessaux ha riorganizzato l’entità, internazionalizzato il franchise istituzionale, rafforzato la linea di business attiva nei paesi emergenti, trasformandola in un leader mondiale, e consolidato la partnership con le reti del Gruppo. La recente conferma del rating “Highest Standards”, il più alto attribuito da Fitch Ratings nell’ambito dell’asset management, è una dimostrazione della solidità della linea di business e dei suoi processi.
IN CARICA DA OGGI - Frédéric Janbon entra in carica dal 20 ottobre e avrà l’incarico di proseguire e intensificare lo sviluppo di BNP Paribas Investment Partners come player di riferimento della gestione istituzionale e del servizio ai clienti. Dal 1988, Frédéric Janbon ha una esperienza di più di 25 anni di mercati finanziari. Ha occupato successivamente la funzione di Responsabile sui mercati dei tassi d’interesse, dei derivati e opzioni all’interno di BNP Paribas prima di divenire, nel 2005, il Responsabile mondiale delle attività di fixed income. Ha diretto con successo l’insieme delle attività di Fixed Income di BNP Paribas fino alla fine del 2014. Fédéric Janbon apporterà a BNP Paribas Investment Partners la sua lunga esperienza di relazioni istituzionali internazionali e di sviluppo di soluzioni per i clienti.
Frédéric avrà inoltre la responsabilità di garantire la coerenza dell’advisory negli investimenti finanziari e di favorire lo scambio di best practice in questo settore, in un perimetro che comprende IP, il Private Banking a livello mondiale e, laddove possibile, l’insieme delle altre entità di Retail Banking and Services