CEDOLE RICCHE – Con i tassi di interesse a zero e i titoli di stato europei che rendono poco e niente, c’è una categoria di titoli piace sempre più ai gestori internazionali. Sono le azioni quotate sui mercati dei paesi emergenti che hanno un elevato dividend yield, cioè un alto rendimento sotto forma di dividendi. Si tratta di titoli che incontrano anche il gradimento di Emily Whiting (nella foto), client portfolio manager per gli Emerging Markets e l’Asia-Pacifico di Jp Morgan Asset Management, intervenuta allo European Media tour organizzato dalla sua società a Londra.
GENEROSE CON GLI AZIONISTI- Whiting ha messo in evidenza alcuni dati statistici che dimostrano come sui mercati azionari di molti paesi in via di sviluppo ci sia oggi una crescente “cultura del dividendo”, cioè una sempre più diffusa tendenza tra le società quotate a remunerare i propri azionisti sotto forma di utili distribuiti. “Sui mercati emergenti”, dice Whiting sono ben 450 le società che hanno un rendimento in termini di dividendi superiore al 4%, mentre più di 1.140 aziende offrono un dividend yield di almeno il 2%. Non male, in un momento in cui i tassi d’interesse sono a zero e fare soldi con le obbligazioni e i titoli di stato sta diventando sempre più difficile. In media, le aziende che compongono l’Msci Em, l’indice azionario che raggruppa i più importanti titoli quotati sulle borse dei paesi emergenti, hanno un payout ratio (cioè una quota di dividendi distribuiti agli azionisti in rapporto agli utili totali) pari al 40%. Si tratta di una percentuale tutt’altro che trascurabile e che sta seguendo un trend in crescita. Segno evidente che, in queste aree geografiche, molte società sono sempre più attente alle esigenze del mercato degli azionisti, i quali ovviamente apprezzano le aziende capaci di fare utili ma anche di distribuirli con regolarità agli investitori.
I CAMPIONI DEL DIVIDENDO – Tra i titoli preferiti da Whiting quotati sugli emerging market e con con un elevato dividend yield, c’è per esempio Moscow Exchange, la società che gestisce la borsa di Mosca e che ha come tratto distintivo un alto tasso di trasparenza nella corporate governance. Altri titoli interessanti per le cedole che offrono sono la banca saudita Al Rajhi, il produttore di bevande brasiliano Ambev, il gruppo chimico thailandese Scg o il produttore di vetri cinese Fuyao Group.