Il Comgest Growth Greater China cambia nome in Comgest Growth China

CAMBIO DI NOME – Comgest, asset manager indipendente e internazionale con una forte specializzazione nella gestione azionaria quality growth e un patrimonio di 28,2 miliardi di euro (dati al 31 dicembre 2017), ha rinominato il fondo Comgest Growth Greater China in Comgest Growth China, in modo da rispecchiare l’incremento delle opportunità di investimento sull’azionario cinese conseguente all’apertura agli investitori internazionali del mercato cinese domestico. La nuova denominazione del fondo rispecchia il processo di riallineamento in direzione del mercato azionario cinese interno. Comgest ha gradualmente incrementato nel corso degli ultimi anni la propria analisi e le proprie posizioni sul mercato azionario domestico con l’ottenimento di una licenza QFII nel 2011 e conquistando l’accesso a circa 1.500 titoli attraverso i programmi di Shanghai e Shenzen Hong-Kong Stock Connect lanciati nel 2014 e nel 2016. Il colosso assicurativo Ping An o il software innovativo nel settore dei giochi Netease sono tra le maggiori esposizioni singole del fondo. Dato il volume del mercato azionario cinese interno, l’esposizione del fondo al settore è molto probabilmente destinata ad aumentare nel corso dei prossimi anni. Di conseguenza l’indice di riferimento del fondo sarà l’MSCI China, focalizzato sulle large e mid cap che copre l’85% dell’azionario cinese, al posto dell’indice MSCI Golden Dragon, orientato verso titoli non appartenenti al mercato interno cinese quotati a Taiwan e Hong Kong. Baijing Yu, portfolio manager del fondo Comgest Growth China ha commentato: “Sin dall’apertura del Comgest Growth Greater China nel 2000 abbiamo registrato un significativo aumento dei titoli liquidi cinesi disponibili per investitori internazionali. Il mercato interno ha ampio potenziale per la generazione di alpha come risulta evidente dall’alta dispersione dei rendimenti azionari, fattore che rende tale mercato molto interessante per gli investitori. Siamo fiduciosi che il nostro approccio bottom-up quality growth possa continuare a generare valore per gli investitori nel prossimo futuro”. Dal lancio del Comgest Growth China (aprile 2001), il fondo ha generato un rendimento totale annuo (al netto dei costi) del 12,6% a fronte del 6,8% registrato dall’indice MSCI Golden Dragon. Negli ultimi cinque anni le azioni cinesi del mercato interno hanno contribuito al rendimento totale del fondo per il 77%.

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