UTILI IN CRESCITA – L’utile Helvetia supera per la prima volta il mezzo miliardo di franchi svizzeri: nell’anno appena trascorso il risultato operativo è infatti salito del 2,2% a quota 502,4 milioni di franchi svizzeri. Il potenziale di rendimento si è ulteriormente rafforzato, informa una nota, come dimostrano l’eccellente combined ratio (91,8%) degli affari Non-vita e il risultato operativo stabilmente soddisfacente degli affari Vita. Le nuove attività Vita hanno sviluppato una forte redditività, con il margine dei nuovi contratti all’1,8%. Il volume d’affari ha raggiunto 8.641 milioni di franchi svizzeri, il ramo Non-vita è progredito del 4,3% e le moderne assicurazioni sulla vita preservanti il capitale sono cresciute del 14,1%. Con 137,3 milioni di franchi svizzeri, Helvetia ha superato gli obiettivi di sinergia annunciati contestualmente all’acquisizione di Nationale Suisse e Basilese Austria.
ESERCIZIO DI SUCCESSO – Il consiglio d’amministrazione ha proposto all’assemblea generale un dividendo di 23 franchi svizzeri per azione, superiore di circa il 10% rispetto all’anno precedente. L’attuazione della strategia helvetia 20.20 punta a consolidare il core business, creare nuove fonti di ricavi e stimolare l’innovazione. Nell’ambito dell’implementazione strategica, nel 2017 Helvetia ha ulteriormente sviluppato il core business sulla scorta del customer journey di un cliente assicurativo, attraverso la coerente realizzazione di atti vità di omni-channeling, e lo ha arricchito di innovazioni digitali, come la liquidazione dei sinistri via chatbot. “Il 2017 è stato per Helvetia l’ennesimo esercizio di successo: siamo riusciti a mantenere le promesse e ci riteniamo estremamente soddisfatti del risultato finanziario. Inoltre l’attuazione coerente della strategia helvetia 20.20 ci ha resi molto più dinamici, consentendoci di imprimere nuovo slancio al mercato assicurativo”, ha commentato Philipp Gmür, ceo del gruppo Helvetia, a proposito della chiusura annuale.