SI PENSA TARDI ALLA PENSIONE – Gli italiani sono largamente riconosciuti a livello mondiale come un popolo di grandi e prudenti risparmiatori. Tuttavia, dai primi risultati della ricerca annuale Schroders Global Investor Study 2018, condotta in 30 Paesi su un campione di oltre 22mila persone, emerge un ritardo nell’iniziare per tempo ad accantonare una percentuale di reddito adeguata in vista dell’età della pensione. Gli italiani non pensionati, infatti, pur ritenendo in media di dover destinare al loro benessere futuro il 12,5% delle loro entrate per condurre una vita confortevole, stanno accantonando a questo scopo solo il 9,8%. Si differenziano così dai risparmiatori degli altri Paesi europei che, a fronte di uno stesso livello di fabbisogno stimato (12,6%), accantonano mediamente il 10,5%. Allargando poi l’osservazione a livello globale, sale non solo la percentuale di accantonamento (12,2%), ma anche il livello di risparmio avvertito come adeguato per vivere confortevolmente (14,4%).
Risparmio medio (%) sul reddito attuale | Italia | Europa | Globale |
Risparmio attuale effettivo | 9,8% | 10,5% | 12,2% |
Risparmio ritenuto congruo | 12,5% | 12,6% | 14,4% |