La triade oscura dei gestori

Un’interessante ricerca (Leanne ten Brinke et al, 2017) arricchisce la letteratura sulla selezione dei migliori gestori di fondi introducendo un criterio basato sull’osservazione del loro comportamento. La ricerca ha individuato una relazione significativa tra i profili etico-comportamentali dei gestori e le performance, analizzando le videointerviste di 101 gestori di hedge fund effettuate tra il 2006 e il 2015. L’analisi era focalizzata sui comportamenti verbali e non riconducibili a precisi tratti di personalità della triade oscura dell’immoralità: narcisismo, machiavellismo e psicopatia. In sintesi, il narcisismo esprime la preoccupazione egoistica di dare un’immagine di sé idealizzata e affascinante; il machiavellismo è la tendenza alla manipolazione per perseguire obiettivi personali; la psicopatia è caratterizzata da scarsa empatia, risposte emotive superficiali e predisposizione al conflitto. I risultati sono stati significativi: i gestori con punteggi più alti della media nella triade oscura hanno mostrato una riduzione del rendimento corretto per il rischio di circa l’1% annuo, per 10 anni, rispetto agli altri colleghi. Ciò da una parte convalida la convinzione che in generale l’etica ha un ruolo importante nelle prestazioni professionali e dall’altra suggerisce che potrebbe essere un elemento per la selezione dei

Narcisismo, machiavellismo e psicopatia negli asset manager costano l’1% annuo migliori gestori, a parità delle altre condizioni. Come? Osservando i comportamenti verbali e non dei gestori durante gli speech e le interviste che rilasciano, e ascoltando le proprie sensazioni che si ricavano circa i tre tratti. Infatti le ricerche di psicologia sociale hanno dimostrato che in genere le persone traggono valutazioni abbastanza accurate in quanto tale capacità è un meccanismo inconscio che viene appreso anche prima dello sviluppo del linguaggio.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!