Generali risparmia in anticipo sul piano triennale

Generali Assicurazioni si gode i frutti del successo dell’obbligazione subordinata da 500 milioni emessa lunedì, che ha ottenuto una domanda 13 volte superiore all’offerta. Grazie alla forte richiesta, il rendimento dei titoli si è abbassato a 3,875%. Ovvero la cedola più bassa mai pagata dal Leone. E, peraltro, decisamente meno rispetto al 4,625% inizialmente previsto per l’operazione.

Un risultato che ha portato in dote al gruppo guidato da Philippe Donnet un considerevole risparmio sugli interessi. In tre mesi, infatti, Generali è riuscita a tagliare il debito di 500 milioni di euro e ha ridotto gli interessi lordi di quasi 70 milioni. Numeri che, in pratica, permettono di centrare con largo anticipo gli obiettivi del piano triennale, presentato lo scorso novembre, nel quale si parlava di una spesa per interessi da ridurre all’interno della forchetta 70-140 milioni di euro.

In discesa anche il debito del gruppo triestino. L’azione combinata dell’emissione di lunedì, insieme ai rimborsi già effettuati tra novembre e dicembre dello scorso anno, permettono all’ammontare totale del debito di scendere di 500 milioni di euro.

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