Pir, la raccolta tiene botta

I Piani individuali di risparmio (Pir) hanno chiuso dicembre con buoni numeri: la raccolta, infatti, è stata positiva per 82,2 milioni di euro. Un dato in controtendenza rispetto al comparto dei fondi comuni, che invece nell’ultimo mese dell’anno ha accusato una flessione di 1,6 miliardi di euro. E’ quanto si apprende dall’inserto settimanale Plus24 de Il Sole 24 Ore. 

Con l’inizio di quest’anno entreranno in vigore le nuove norme in tema di Pir introdotte dall’ultima legge di Bilancio. In pratica, dal nuovo anno in poi i Pir dovranno investire una quota del 3,5% nelle imprese dell’Aim e il 3,5% nel venture capital. Tuttavia, mancano ancora i decreti attuativi, attesi entro febbraio. Una circostanza che di fatto ha frenato la sottoscrizione di nuovi Pir, perché le società di gestione hanno deciso di congelarli in attesa di conoscere come funzioneranno.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: