“Nel corso del trimestre l’attenzione alle performance e la ripresa dei mercati hanno permesso di ottenere risultati positivi anche a doppia cifra nei portafogli in gestione. Siamo confidenti che il proseguimento di questo trend possa portarci a conseguire gli obiettivi previsti per il 2019; per affrontare le difficoltà emerse già nel 2018, l’attività della nostra squadra è stata indirizzata a rafforzare l’impegno nell’offerta di nuovi prodotti e servizi ai diversi target di clientela”, ha sottolineato Tommaso Corcos, amministratore delegato di Eurizon.
La società di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo, specializzata nella gestione di prodotti e servizi per la clientela retail e
istituzionale, ha approvato infatti i risultati al 31 marzo 2019. Il valore del patrimonio gestito al 31 marzo 2019 è pari a 309,6 miliardi di euro, in crescita del 2% da fine 2018. Nei primi tre mesi dell’anno l’utile netto consolidato (compreso l’utile di pertinenza di terzi) è di 116,6 milioni di euro e il margine da commissioni è di 166,7 milioni di euro. La raccolta netta nel periodo ha continuato a risentire del trend generalizzato
dell’industria, con un calo per Eurizon di oltre 3 miliardi di euro. Molto positivo il contributo della Cina, con Penghua Fund Management (partecipata al 49%) che nei tre mesi registra una raccolta in euro di 6,86 miliardi.
Tra i progetti realizzati nel 2019, a fine gennaio il lancio di Eurizon Italian Fund – ELTIF, il primo fondo chiuso che risponde alla normativa europea sugli ELTIF (European Long Term Investment Funds) volto a finanziare progetti di medio-lungo periodo di aziende appartenenti a segmenti a bassa capitalizzazione come l’AIM, start-up e imprese ad alto potenziale di innovazione.
Prosegue infine la stretta collaborazione con Poste Italiane. Ad aprile l’offerta di Eurizon all’interno della gamma BancoPosta Fondi è raddoppiata, con l’introduzione di BancoPosta Azionario Flessibile, un nuovo fondo che beneficia delle expertise maturate dalla SGR nell’ambito delle strategie di gestione sui mercati azionari. Il nuovo prodotto si affianca a BancoPosta Orizzonte Reddito, avviato ad aprile 2018, che in un anno ha raccolto 352 milioni di euro2.