Carmignac si accorda con le autorità francesi per chiudere il fascicolo che la vedeva accusata di evasione fiscale. La società di gestione lussemburghese pagherà un’ammenda al fisco per 30 milioni di euro.
Di seguito, la nota ufficiale della società che ufficializza l’accordo transattivo:
A seguito della proposta delle autorità fiscali (Parquet national financier – PNF), Carmignac ha accettato di firmare un accordo (“Convention judiciaire d’intérêt public”), ratificato oggi dal presidente del Tribunale di prima istanza di Parigi, e di pagare un’ammenda di 30 milioni di euro.
Questo accordo transattivo pone fine alle indagini preliminari per evasione fiscale avviate nel febbraio 2017 dal PNF nei confronti di Carmignac. L’accusa riguardava fatti conclusi nel 2014 ed era parte di un dibattito di carattere tecnico relativo alla qualificazione dei dividendi infragruppo, in cui l’amministrazione fiscale contestava il regime di esenzione delle partecipazioni. Gli interessi dei clienti e dei partner di Carmignac non sono mai stati oggetto di discussione.
La società ha colto l’occasione per chiudere un caso appartenente del passato. I team di Carmignac continueranno a focalizzarsi sui servizi e gli interessi della clientela.