Intesa Sanpaolo Vita acquisisce il pacchetto di maggioranza di Rbm Assicurazione Salute, terzo operatore italiano nel mercato assicurativo salute con una quota del 17,7%. L’operazione ha avuto il via libera dei Consigli di Amministrazione di Intesa Sanpaolo e di Intesa Sanpaolo Vita. Una volta ottenute le necessarie autorizzazioni di IVASS ed AGCM, Intesa Sanpaolo Vita acquisterà direttamente per cassa il 50% +1 azione, al prezzo di 300 milioni di euro, entro luglio 2020. Successivamente salirà al 100% del capitale in modo progressivo dal 2026 al 2029, ad un prezzo di acquisto determinato secondo una formula mista – patrimoniale e reddituale – in base al raggiungimento di obiettivi di crescita prestabiliti.
Con l’acquisizione di RBM Assicurazione Salute – che prenderà il nome di “Intesa Sanpaolo RBM Salute” – il gruppo Intesa Sanpaolo ha punta a migliorare il proprio posizionamento domestico nel comparto ad alto valore aggiunto “danni, non auto”, cresciuto in Italia dell’8,8% nel periodo 2015-18 e con ulteriori prospettive di espansione per i prossimi anni. Nicola Fioravanti, Ad di Intesa Sanpaolo Vita e responsabile della divisione assicurativa del gruppo Intesa Sanpaolo, che sarà indicato quale Presidente nella nuova Compagnia, ha dichiarato: “Questa operazione ci consente di accelerare lo sviluppo del business danni e ci avvicina agli obiettivi del nostro Piano d’Impresa. Offriremo alla clientela retail di Intesa Sanpaolo le garanzie salute di RBM ed alle imprese i prodotti di welfare e le polizze collettive, anche non standard”.