Italia in prima linea sul fronte obbligazionario, che segna un nuovo record. Gli ordini del nuovo Btp a 30 anni con scadenza 01/09/2050 hanno raccolto una domanda superiore ai 47 miliardi di euro, risultato mai visto prima per un titolo italiano con tale scadenza.
Al titolo è stato assegnato un tasso annuo del 2,45% attraverso il pagamento in due cedole semestrali. Il BTP a 30 anni è stato collocato dal MEF a un prezzo di 99,280, equivalente a un rendimento lordo annuo all’emissione del 2,50%.
I motivi del successo del trentennale potrebbero risiedere sia nell’attuale fase di mercato caratterizzata da un incremento della propensione al rischio che spinge i Paesi europei ad aumentare l’emissione di bond a lunga scadenza.
Determinante anche il rafforzamento della domanda da parte degli investitori, che hanno scelto di puntare sul pluridecennale in un momento in cui i tassi sono a livelli decisamente bassi.