NN IP, nuovo fondo dedicato ai corporate green bond

NN Investment Partners (NN IP) rafforza la propria gamma dedicata ai green bond con il lancio del fondo NN (L) Corporate Green Bond, che applica la stessa strategia del NN (L) Green Bond, ma con un focus specifico sulle obbligazioni societarie.

Nel 2019 il mercato dei green bond è cresciuto di ben 181 miliardi di euro, raggiungendo i 507 miliardi di euro. Sebbene le emissioni sovrane siano rimaste solide, con Paesi Bassi, Francia e Irlanda protagonisti del mercato, gli emittenti societari hanno dominato il mercato delle obbligazioni verdi. E a differenza degli anni precedenti, la base di emittenti è diventata sempre più diversificata, con aziende industriali, tecnologiche e delle comunicazioni che si sono rivolte al mercato dei green bond per finanziare progetti verdi, tra cui nomi noti come PepsiCo[1] . Anche le assicurazioni hanno emesso i primi green bond e, secondo la stima di NN IP, i produttori di automobili che stanno passando a soluzioni a basse emissioni di carbonio potrebbero essere i prossimi. Questo aumento delle emissioni societarie e il suo effetto sull’ampiezza e la liquidità del mercato rendono questo momento perfetto per un fondo dedicato ai green bond corporate.

Bram Bos, lead portfolio manager Green Bonds di NN Investment Partners: “Il mercato dei green bond è davvero decollato nel 2019 ed è ora più grande del mercato high yield europeo, ad esempio, in termini di volumi. Ciò lo rende a pieno titolo un vero e proprio segmento obbligazionario. Siamo certi che questa crescita sia destinata a continuare. La nostra recente analisi sulle performance degli indici dei green bond rispetto ai normali indici obbligazionari[2], dalla quale emerge una migliore performance dei primi rispetto ai secondi, costituisce un argomento convincente per l’utilizzo dei green bond in un contesto più ampio, non solo per gli investitori che hanno uno specifico focus di investimento ad impatto”.

“La nostra analisi mostra inoltre che, nel caso delle obbligazioni societarie, la volatilità dell’indice green bond si è costantemente avvicinata a quella di un indice obbligazionario tradizionale. Ciò rende i green bond corporate sempre più interessanti dal punto di vista puramente finanziario e del profilo rischio/rendimento. Il nostro fondo dedicato ai green bond corporate offre agli investitori obbligazionari l’opportunità di rendere più sostenibile la loro esposizione alle obbligazioni societarie senza costi aggiuntivi” – sottolinea Bram Bos.

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