Tutti uniti contro l’epidemia che sta cambiando radicalmente le nostre vite.
Anche il settore assicurativo ha attivato una serie di misure per contrastare al meglio l’emergenza da coronavirus. Come si legge da un articolo di MF – Milano Finanza, ieri Ivass, istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, ha pubblicato un report con tutte le iniziative intraprese dalle diverse compagnie italiane, senza però esplicitare i nomi.
Diverse le polizze lanciate sul mercato italiano per aiutare i comuni più colpiti dall’epidemia, soprattutto per venire incontro alle esigenze dei piccoli imprenditori costretti a chiudere le loro attività o ad attenersi alle misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria. Cattolica Assicurazioni, ad esempio ha garantito un supporto di 1000 euro al giorno per un massimo di 15 giorni in caso di chiusura obbligatoria.
Alcune compagnie si sono invece attivate per estendere gratuitamente ai clienti servizi e garanzie già preesistenti nelle loro polizze per un determinato periodo di tempo; dal report emerge anche che l’esistenza di una polizza destinata alle famiglie e che prevede una diaria da ricovero e l’erogazione di un capitale in caso di terapia intensiva se accertata la diagnosi da Covid-19.
Un’altra compagnia ha deciso di estendere l’età assicurabile per le cure malattia da 65 a 75 anni al fine di provvedere garanzie alla fascia di popolazione più colpita dall’epidemia.
Ampliate anche le garanzie per i costi di viaggi irrimediabilmente persi e istituite anche forme diverse dalla tradizionale assicurazione, come il teleconsulto medico e lo sportello legale.