Una botta da quasi 1.000 miliardi di patrimonio gestito in meno. È questo, al momento, il conto che l’emergenza coronavirus ha presentato anche al più grande colosso del risparmio gestito mondiale, l’americana BlackRock. Come riporta un articolo di MF Milano Finanza, infatti, nel complesso la crisi pandemica è costata all’asset manager quasi 1.000 miliardi di dollari: a causa del crollo di bond e soprattutto di azioni il patrimonio gestito è sceso dai 7.430 miliardi di fine 2019 ai 6.467 di marzo 2020, con un calo vicino al 13%.
Nel complesso, il risultato è stato determinato da una cattiva performance delle gestioni passive. Meglio, anche se in negativo, i fondi attivi di BlackRock, passati da 1.947 a 1.759 miliardi. In generale, comunque, il confronto sul primo trimestre dell’anno scorso, in termini di patrimonio gestito, rimane sostanzialmente invariato (-1%). Il fatturato di BlackRock ha registrato un aumento tendenziale dell’11% a 3,7 miliardi grazie soprattutto agli introiti provenienti dalle sottoscrizioni alla piattaforma Aladdin. Inoltre, la raccolta trimestrale del gigante guidato da Larry Fink è stata positiva per 35 miliardi, concentrati nel cash management. Si comprime del 23%, invece, l’utile netto, sceso a 806 milioni di dollari.