Pharus Sicav, absolute return scaccia-crisi

Il fondo bilanciato Pharus Sicav Absolute Return è tornato  a registrare nuovamente una performance positiva dopo un mese dallo scoppio della crisi legata al diffondersi del Coronavirus. L’obiettivo di investimento del comparto consiste nel conseguire rendimenti positivi sia in caso di mercato complessivamente al rialzo sia in caso di mercato complessivamente al ribasso. Il fondo è gestito attivamente e non replica alcun benchmark. Il comparto segna dall’inizio della crisi una performance pari a + 0,15% contro il mercato azionario globale che segna -13,83% e il cluster dei competitor che segna in media una performance pari a -9%

Il rischio della componente equity del comparto viene mitigato dalla componente obbligazionaria governativa tramite il cosiddetto fly to quality, tipico delle situazioni di forte stress di mercato, riducendo la volatilità complessiva di portafoglio. Infatti, mentre la liquidità mantiene il suo valore pressoché immutato nel tempo (il famoso “cash is king”), i governativi di alta qualità come i Treasury americani possono proteggere il portafoglio acquisendo valore, ancor più durante le tempeste di mercato, come dimostrato dal +9% durante questi mesi di pandemia.

Per lo stock picking dei titoli viene utilizzato un  sistema proprietario che permette di monitorare come variano nel tempo le aspettative di consenso sugli utili aziendali e di selezionare solo le realtà più promettenti, con business solidi e ritmi di crescita degli utili superiori al mercato. L’universo investibile esclude le piccole-medie capitalizzazioni e si concentra invece sulle large cap (indice S&P100 americano e il primo quartile dell’EuroStoxx 600 europeo), soprattutto americane, di qualità più alta che presentano valutazioni depresse. Ne sono un esempio Facebook Inc., Cigna Corporation e Bristol-Myers Squibb.

 

 

 

 

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!