Banche, il Coronavirus può offrire opportunità

Vi riportiamo di seguito un estratto di un recente commento di scenario a firma di William J. Adams, CFA, Chief Investment Officer, Obbligazionario globale di MFS. Protagonista dell’analisi è il comparto bancario

Un aspetto positivo nell’attuale crisi è il fatto che il sistema bancario si trova oggi in condizioni migliori rispetto al 2008-2009. L’introduzione di requisiti patrimoniali più severi e l’immissione di liquidità all’indomani della crisi finanziaria globale hanno consentito al comparto bancario di stabilizzarsi notevolmente, mettendo le banche nelle condizioni di offrire linee di credito sia a breve che a lungo termine. Di fatto, nelle ultime settimane le autorità di regolamentazione sono riuscite ad allentare i requisiti patrimoniali allo scopo di continuare ad assicurare il credito alle aziende e alle famiglie per attenuare le turbolenze economiche in atto. L’alleggerimento dei requisiti patrimoniali ha permesso di liberare un importo pari a circa 500 miliardi di dollari, consentendo ai prestatori di erogare prestiti aggiuntivi per un volume approssimativo di 5000 miliardi di dollari a livello globale. La tempestiva concessione di credito rappresenta una colonna portante nel meccanismo di ripresa dell’economia globale. 
Detto ciò, il nocciolo del problema resta comunque l’emergenza dovuta al COVID-19: gli stimoli monetari e fiscali non sono sufficienti ad eliminare le pressioni al ribasso bensì si limitano ad aiutarci a superare il periodo che intercorre tra il lockdown e la ripresa.
Un altro insegnamento fondamentale consiste nel riconoscimento delle opportunità che emergono dalla crisi. Per gli investitori con un orizzonte a più lungo termine, le fasi di correzione dei mercati offrono opportunità di investimento poiché gli asset sono più convenienti e le valutazioni risultano vantaggiose. Un periodo di investimento da tre a cinque anni permette ai gestori di valutare la solvibilità nel lungo periodo anziché formulare giudizi basandosi unicamente sulla liquidità a breve termine. Infine, i gestori attivi sono in grado di selezionare le società che dovrebbero dimostrare una buona tenuta durante le turbolenze e ottenere rendimenti corrispondenti.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!