Asset allocation: l’obbligazionario non direzionale con il Muzinich LongShortCreditYield

Si parla spesso di come il mondo obbligazionario abbia perso la capacità di essere un “porto sicuro” per i rendimenti nel corso degli ultimi anni. In realtà questa riflessione andrebbe allargata al mondo degli investimenti nella sua totalità, dato che il mercato è sempre più complesso e le opportunità di generare alpha sempre più risicate. Ma quando uno le trova, possiamo dirlo, le occasioni possono sorprendere in positivo. Una di queste è probabilmente il Muzinich LongShortCreditYield Fund (LSCY), un fondo absolute return gestito attivamente da Muzinich & Co che si pone l’obiettivo di generare solidi rendimenti risk adjusted con particolare attenzione alla mitigazione del rischio di downside e che nel corso degli ultimi tempi ha saputo regalare solidi rendimenti agli investitori.

Giusto per dare qualche dato, dal giorno in cui Brian Liberman ha assunto la gestione del fondo (luglio 2018), LSCY ha catturato solo il 15% delle perdite del mercato high yield statunitense, offrendo invece il 78% del rialzo nei mesi positivi del mercato. La performance annualizzata del fondo dal lancio è superiore al 4%, con il portafoglio è stato in grado di proteggere il capitale durante la fase particolarmente negativa causata dalla crisi pandemica del Covid-19 (performance Q1 2020 -2,46%). Il comparto ha catturato la maggior parte del recovery nei mesi successivi del 2020 chiudendo l’anno con una performance complessiva positiva pari a +6.55% al netto delle commissioni e nel 2020 la volatilità del comparto è stata pari a circa un terzo della volatilità del mercato globale high yield.

Sul piano tecnico questo strumento investe principalmente in obbligazioni internazionali high yield con copertura del rischio di cambio e ha la capacità di assumere posizioni nette short sulla base delle condizioni del mercato. Più nel dettaglio la costruzione del portafoglio del fondo si basa su quattro strategie:
-Strategia Lunga: strategia principale diversificata con l’obiettivo di generare rendimento grazie agli investimenti nelle migliori obbligazioni degli Stati Uniti e dell’Europa. L’obiettivo di questa componente è di generare Alpha in maniera decorrelata rispetto alle condizioni di mercato. Mira a individuare le migliori soluzioni d’investimento nel segmento di mercato a breve scadenza.
-Strategia Corta: genera performance sfruttando il deprezzamento dei titoli e l’allargamento degli spread. Inoltre utilizza posizioni corte per ridurre il Beta del portafoglio, riducendone così la volatilità.
-Strategia di Arbitraggio: genera rendimento e riduce la volatilità del portafoglio tramite posizioni market neutral e relative value tra i titoli.
-Strategia di Copertura del portafoglio: mira a modellare il profilo di rischio del portafoglio, protegge da movimenti di mercato avversi e fornisce ulteriore flessibilità in alcuni posizionamenti tattici

Per capire come un consulente possa utilizzare questo prodotto in un’ottica di asset allocation, Bluerating ha chiesto un commento a Domenico Del Borrello, Country Manager – Italy Managing Director – Marketing & Client Relations di Muzinich & Co. Limited:
“Mai come ora l’utilizzo di strategie alternative non direzionali rispetto al mercato obbligazionario, come il fondo Muzinich LongShortCreditYield, assume un ruolo fondamentale per permettere la protezione e la crescita dei risparmi. Gli investitori hanno bisogno di soluzioni che possano offrire un equilibrio tra massimizzazione del rendimento e conservazione del patrimonio in un contesto come quello attuale dove i tassi sono prossimi allo zero. Se la parte core del portafoglio può essere focalizzata su prodotti obbligazionari con gestione flessibile della duration da zero a due anni come il nostro fondo flagship Muzinich Enhancedyield Short-Term Fund, fondo europeo con rating medio investment grade e con 18 anni di storia, l’affiancamento di Muzinich LongShortCreditYield  offre all’investitore sia un boost al rendimento complessivo sia una protezione del portafoglio in periodi di drawdown.”

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: