2020, anno funesto per le polizze assicurative. Secondo Ania, come riportato da Affari e Finanza, la raccolta premi è scesa del 5%. Non tutti i gruppi sono usciti sconfitti dalla corsa. Infatti sono due le auto che nella classifica relativa allo scorso anno, e quindi chiaramente viziata dagli effetti del Covid, tagliano comunque il traguardo con un buon tempo.
Si tratta di Generali e Allianz.
La prima è salita del 4%, la seconda del 6,6%. E c’è anche un’altra sorpresa: grazie alla performance superlativa, l’istituto tedesco ha sorpassato Poste conquistando la terza posizione con 17,44 mliardi. Risultato che si arriva però con una sommatoria di tutto il gruppo Allianz, comprese le imprese indirettamente controllare.
L’Ania per questo ha distribuito due diverse classifiche, per gruppo e per unico soggetto. Il colosso tedesco ad ogni modo festeggia un gran successo. A dargli il nos è stata Unicredit, che nel 2020 è stata brava ad innescare la corsa di CreditRas, controllata di Ramo III proprio di Allianz.
L’altro vincitore è Generali. Se Allianz è riuscita a compiere il sorpasso su Poste, a tagliare il traguardo è il Leone di Trieste che ha messo a segno nel ramo della malattia un più 7,6%, nel property un più 4% e “la protezione” un più 16,5%.<<Sono tre le ragioni del nostro successo>> ha dichiarato l’AD Marco Sesana. La prima, come dice l’ad, è da rinvenire nell’investimento sul digitale e sul processo di remotizzazione. Gli agenti del Leone si sono trovati pronti nell’emergenza. La seconda motivazione è che negli ultimi anni, Generali ha rinnovato l‘80% dell’offerta con coperture innovative, mentre la terza causa è il sostegno ai propri dipendenti e agenti con un fondo da 120milioni.
