BlackRock Sustainable Investing ha pubblicato una nuova ricerca che rivela che gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (“UN SDGs”) possono contribuire a una valutazione della materialità finanziaria quando si costruiscono strategie di investimento. Il documento, intitolato “Sustainable Investing: Integrating the UN SDGs in Investments” delinea come gli SDG possono aiutare gli investitori a costruire strategie che cercano di investire nella transizione verso un mondo più sostenibile ed equo.
Philipp Hildebrand, Vice Chairman di BlackRock, ha affermato: “Noi di BlackRock crediamo che i nostri clienti possano ottenere una performance nel lungo termine attraverso una gestione di portafoglio integrata a livello di sostenibilità. Come punto di riferimento per gli obiettivi sociali e ambientali a livello globale, gli SDG delle Nazioni Unite possono evidenziare agli investitori le interdipendenze tra la performance finanziaria e quella sostenibile. Forniamo ai nostri team d’investimento gli strumenti per integrare gli SDG dell’ONU nelle loro soluzioni, e sosteniamo anche il reporting e la divulgazione dei rischi e delle opportunità di sostenibilità rilevanti per il business. Questo per aiutare i nostri clienti, i veri proprietari di queste aziende, a raggiungere i loro obiettivi finanziari di lungo termine”.
Come quadro di obiettivi sociali e ambientali globali, gli SDG delle Nazioni Unite dimostrano le interdipendenze tra la performance finanziaria e quella sostenibile. Gli UN SDG potrebbero anche essere un segnale sia della futura pressione normativa che delle opportunità di mercato, dato che il mondo si mobilita per raggiungerli.
Gli SDG delle Nazioni Unite forniscono una serie di obiettivi comuni da realizzare per tutti i paesi, in una partnership globale. Mentre i paesi e i governi hanno la responsabilità finale del progresso, il settore privato detiene la chiave per sbloccare la capacità del mondo di raggiungere gli obiettivi. Gli investitori e i proprietari di asset stanno diventando sempre più consapevoli degli SDG delle Nazioni Unite come quadro di riferimento per l’investimento sostenibile e stanno cercando di capire la loro rilevanza per le decisioni di investimento. Questo significa che la gestione dei risultati sociali e ambientali sia positivi che negativi oggi potrebbe diventare più importante per il successo dell’azienda in futuro, man mano che i paesi progrediscono verso il raggiungimento degli obiettivi.
Anche se misurare l’allineamento degli investimenti agli SDG è ancora un compito complesso e in evoluzione, la ricerca di BlackRock evidenzia una significativa sovrapposizione tra gli SDG delle Nazioni Unite e gli indicatori aziendali che sono rilevanti per la performance finanziaria a lungo termine. La nostra mappatura dei 980 indicatori di sostenibilità finanziariamente rilevanti identificati dal Sustainability Accounting Standards Board (“SASB”) con i 242 indicatori nazionali degli UN SDG rivela una corrispondenza del 70%. Il livello di corrispondenza è stato particolarmente elevato nelle categorie Ambiente, Modello di Business & Innovazione e Capitale umano, che sono strettamente connessi agli gli obiettivi di cambiamento climatico, produzione e consumo responsabile, edilizia sostenibile e gestione dei rifiuti.
Questo documento evidenzia che l’integrazione degli SDG delle Nazioni Unite è rilevante per gli investitori a lungo termine non solo per allineare le loro strategie con obiettivi sostenibili, ma anche per incorporare i rischi e le opportunità associate nella loro più ampia strategia di integrazione ESG. I forti legami tra le questioni materiali ESG e gli UN SDG aiutano gli investitori a capire la rilevanza degli obiettivi per le decisioni di investimento e offrono soluzioni per allineare gli investimenti con lo sforzo collettivo del mondo per porre fine alla povertà, proteggere il pianeta e migliorare la vita di tutti ovunque.
La ricerca di BlackRock cerca di esplorare la rilevanza finanziaria degli SDG con una lente differenziata per settore, che è opportunamente catturata nel quadro SASB. Anche se il SASB offre il quadro più rilevante per questa analisi, BlackRock riconosce anche gli importanti contributi di altre strutture globali che si concentrano sia sulla materialità finanziaria che su quella più ampia degli stakeholder, tra cui si riconosce il GRI (Global Reporting Initiative) e l’iniziativa NFRD/CSRD nell’UE.
Carole Crozat, Head of Fundamental Research presso BlackRock Sustainable Investing, ha così commentato: “Crediamo che gli SDG delle Nazioni Unite abbiano il potenziale di fornire valore non solo attraverso gli investimenti a impatto, ma anche attraverso più ampie strategie focalizzate sull’ESG. L’integrazione dei rischi materiali ESG e delle esternalità nei portafogli può fornire un’accelerazione critica degli SDG delle Nazioni Unite e può offire l’opportunità di ampliare il contributo complessivo degli attori privati, al di là delle sole strategie di investimento a impatto”.
“Con la crescente diffusione degli SDG, le aziende dovranno sempre più migliorare la loro trasparenza sulle questioni relative agli obiettivi. L’attenzione si concentrerà dove le informazioni sono legate alla materialità finanziaria, e prevediamo che le forze normative probabilmente introdurranno alcuni requisiti per le aziende per migliorare le loro divulgazioni e la gestione del loro impatto sociale e ambientale”.
Philipp Hildebrand ha aggiunto: “È sempre più riconosciuto che le aziende possono influire positivamente o negativamente sugli SDG, non solo attraverso i loro prodotti e servizi, ma anche attraverso le loro operazioni. BlackRock crede che le aziende che comprendono il loro impatto complessivo sull’ambiente e sulla società e allineano le loro attività con gli SDGs delle Nazioni Unite avranno il potenziale per diventare leader di mercato”.